UN SOGNO DI UN “NOI”
Inaugurazione laboratorio di birrificio artigianale presso l’IPSEOA DUCA di BUONVICINO di Napoli

Mercoledì 29 maggio si è tenuta l’inaugurazione del laboratorio di birrificio artigianale “EDU BIRRA 4.0” realizzato nell’ex casa del custode della scuola alberghiera DUCA DI BUONVICINO in sinergia con Città Metropolitana di Napoli.

All’inaugurazione hanno partecipato i Dirigenti Area Scuole Città Metropolitana di Napoli, dott. Giuseppe De Angelis e Remo Cigliano, il taglio del nastro affidato alla consigliera dott.ssa Marianna Salierno. Presenti rappresentanti del Comune di Napoli, della III municipalità, del ComFop Sud, dell’ASL Napoli 1, dell’USR Campania, della PS San Carlo all’Arena, della Curia di Napoli, dell’INAIL, dell’ANPAL servizi, del sindacato, di associazioni di categoria e cooperative presenti sul territorio, nonchè il presidente di AIS Campania, Tommaso Luongo, e il delegato AIS di Napoli, Gabriele Pollio.

-L’Ipseoa Duca di Buonvicino ha realizzato “il sogno di un noi”, spinti dall’amore per i  giovani e dalla passione per la professione, un sogno possibile grazie alla sinergia interistituzionale con Città Metropolitana e all’utilizzo dei fondi PNRR stanziati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto Edugreen – dichiara la Dirigente Scolastica, prof.ssa Carmela Musello. Un intervento nato dall’idea di contrastare la dispersione scolastica e di rendere sempre più attraente la didattica trasformando gli ambienti di apprendimento e promuovendo il successo formativo di ciascuno giovane in modo da orientarlo, renderlo consapevole e creare un reale sviluppo del nostro territorio.
Il laboratorio di birrificio artigianale è stato accolto con entusiasmo sia all’interno della scuola dai docenti, che dai genitori, alunni e personale ata, tutti accomunati dall’esigenza di costruire una comunità educante migliore, accogliente, sostenibile, che all’esterno da enti e istituzioni sul territorio per la proposta innovativa nel settore….quanti laboratori di birra attualmente presenti nelle scuole alberghiere campane e italiane?