di Paola Polito
Nel menu di Classico entrano i piatti iconici dello chef Simone Profeta che da qualche tempo ha lasciato Napoli per guidare in quel di Manduria l’esclusivo “Es cantina&ristorante” wine resort e progetto gastronomico di Simona Natale e Gianfranco Fino patron dell’omonima azienda vitivinicola, entrando da subito con il suo spirito mite e il suo estro professionale nel cuore della famiglia.
Classico è immerso in un confortevole e raccolto angolo di quiete nel quartiere Chiaia, con il suo ambiente accogliente e moderno e il suo elegante dehors nel cortile dell’ex convento di Santa Maria, propone una cucina napoletana di grande finezza che oggi si rinnova armoniosamente con nuove culture gastronomiche.
A guidare i fornelli è da poco subentrato il giovane Dilip Lakmal Roche, classe 1994, originario dello Sri Lanka, che con passione punta in una direzione originale coniugando ingredienti, profumi e consistenze della tradizione partenopea e italiana con i sapori della sua terra di origine.
In questo incontro di gusto tra Simone e Dilip nasce un sublime percorso gustativo tra tradizione e innovazione, un’esplosione di sapori, colori ed emozioni che si rivelano nei piatti presentati nel menu, protagonista di una splendida giornata conviviale.
All’entrée composto da Panella siciliana, Polpettine di friarielli, crema di pecorino e limone firmati Dilip, si alternano le proposte di Simone, con le sue iconiche ricette in lascito a Classico, dall’antipasto Uovo pochè di gallina bianca livornese con spuma di patate, cipolla croccante e tartufo nero accompagnato al metodo classico SN – spumante rosato di Simona Natale – 2018 VSQ Rosato da uve Negroamaro che con la sua freschezza ed eleganza si è rivelato un primo invito a lasciarsi coccolare.
Seguono i due primi: Spaghettone allo scarpariello del Vesuvio e Tagliolini, burro e tartufo nero firmati da Simone, accompagnati da Es 2022 Salento Primitivo Igt – tra i vini rossi più importanti ed apprezzati del panorama vitivinicolo del Sud Italia, intenso e levigato di sublime eleganza in un susseguirsi di sensazioni travolgenti, intenso, fresco ed elegante. A concludere le prime portate un fuori menu a sorpresa Cappellaccio alla genovese, bello da vedere gustoso al palato, pieno e profumato.
Il secondo firmato Simone Stracotto di manzo con morbido di patate e friarielli accompagnato da Jo’ 2021 Negroamaro Salento Igt con la sua consistenza vellutata, morbido e avvolgente.
Per finire in dolcezza il dessert mitico di Simone il gianduiotto e la Crostatina con cremoso al cioccolato bianco, mango candito e passion fruit firmata Dilip.
Da Classico è possibile scegliere à la carte oppure tra due menu degustazione, da cinque e sette portate.
La selezione dei vini di Classico è curata da Gianpiero Arria, padrone di casa con una lunga esperienza nel settore della ristorazione, siciliano di origine ma napoletano di adozione. La carta vanta 150 referenze tra bollicine, vini bianchi e rossi, che abbracciano l’intero territorio nazionale e offrono anche un’ampia panoramica dell’estero.
Gli ospiti hanno la possibilità di poter degustare “al calice” gran parte delle bottiglie in carta o di scegliere percorsi di degustazione.
Ristorante Classico
Vicolo Santa Maria Cappella Vecchia, 46
Napoli
Tel. 081 2451144
www.classicoristoranteitaliano.it
Giorno di chiusura: lunedì
Aperto a cena (dalle ore 18,30) dal martedì al sabato
Aperto a pranzo dal venerdì alla domenica
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