di Cosimo Orlacchio

Quando due amici musicisti incontrano un pianoforte, non possono che sedersi e suonare a quattro mani: due sulle note basse della tastiera e due sulle note alte, arricchendo la sinfonia. È così che, due grandi personalità della gastronomia campana, lo chef Alfonso Crisci, del ristorante “Oltremare di Maiori” in provincia di Salerno e il pizzaiolo Gaetano Paolella, della pizzeria “Gaetano Paolella” di Acerra in provincia di Napoli, si sono trovati dinanzi un forno a legna prestando le loro mani. Il primo al topping e il secondo alla base lievitata delle pizze.

Hanno legato le loro professionalità per dare vita alla “Vegetante” e all ”Over Sunset”. Due pizze certamente innovative ma i cui ingredienti non si distaccano mai troppo dagli elementi di tradizione, indispensabili per il successo di una pietanza.
“Vegetante”: Broccolo arrosto in infuso al limone, provola di Agerola, limone fermentato, pomata di fave e stracotto di pancia di maiale.
“Over Sunset”: Carpaccio di mozzarella di bufala marinata in polvere di olive nere, stracciatella di scarola, Caciocapra, scampo, cipolla in carpione e lamelle di tartufo. Due prelibatezze ben bilanciate con in abbinamento, per formare un trio, un vino delle Tenute Bianchino, “Arianna”. Falerno del Massico DOC Bianco, 100% falanghina che con i suoi sentori di ginestra e frutta esotica, bocca piena e finale sapido ben si armonizza con le due creazioni.

“Siamo molto orgogliosi della creazione di queste due pizze”– dice lo chef Alfonso Crisci – e aggiunge: ”Io e Gaetano siamo legati prima di tutto da un rapporto di amicizia che dura da anni e crediamo che la chiave di questo successo dipenda proprio da questo: amici prima che colleghi. Una marcia in più per supportarci a vicenda e ottenere grandi risultati”.

Vegetante e Over Sunset saranno solo le prime di una lunga serie di creazioni che lo chef Crisci vuole realizzare e con il suo souschef romano, Simone Borioni, già accenna ad una prossima realizzazione spoilerando qualche ingrediente: pancia di maiale, cavolfiore e limone candito.
La serata è proseguita con altri assaggi di pizze di Gaetano Paolella, abbinate sempre a vini delle Tenute Bianchino.

 

 

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