Si chiama AISLights ma potete chiamarla AL
Un nuovo modo di starvi accanto
L’abbiamo chiamata così, AISLights; per gli amici AL (e speriamo lo diventerete presto). Il nome trae ispirazione da “highlights”, il termine con cui si fa riferimento, nel linguaggio giornalistico, ai momenti più rilevanti di un evento (ad esempio gli highlights di una partita di calcio condensano gli aspetti più importanti dell’incontro). Con questa newsletter vogliamo riassumere i temi più salienti e interessanti per voi Soci, “mettendo in luce” il valore dei contenuti. Vi terremo costantemente informati sulle novità messe in campo dall’Associazione, su ciò che succede nel mondo del vino e su quanto riteniamo possa esservi utile come associati. Un altro modo di starvi costantemente accanto. In questa prima uscita desideriamo ricordare tutti insieme ciò che è stato il 2020 per noi membri di AIS.
Che anno è stato per AIS
Sconcertante ma rivoluzionario, porta con sé un nuovo modo di vedere le cose
Il 2020 ha colto il mondo di sorpresa, come un tappo di spumante saltato all’improvviso. Chiusi nelle nostre case, abbiamo tracciato giorno dopo giorno nuove consuetudini, una quotidianità in cui il web è diventato fondamentale per colmare la distanza con quanto era rimasto fuori dalla porta: gli altri. La socialità è connaturata agli esseri umani. Naturale, quindi, che anche noi di AIS avessimo un solo pensiero in mente: rimanere in costante contatto con tutti i membri del nostro sodalizio.
La distanza non ci divide
Le video-degustazioni a cura dei campioni e dei relatori AIS
Al motto di #ladistanzanoncidivide, nel mese di marzo abbiamo lanciato le video-degustazioni a cura dei campioni e dei relatori AIS. Tre video alla settimana, pubblicati sulla nostra pagina Facebook, sul canale Youtube e sul sito ufficiale, attraverso i quali siamo rimasti accanto ai nostri Soci, raccontando le grandi denominazioni del Paese. Così Nicola Bonera, già campione del 2010, ha raccontato la Franciacorta e la Valtènesi; Valentino Tesi, campione in carica, il Chianti Classico; Christine Mayr e Maria Rosaria Romano, presidenti di AIS Alto Adige e AIS Calabria hanno descritto rispettivamente le sfumature del Lagrein e del Greco di Bianco, mentre il presidente nazionale Antonello Maietta uno dei vini dolci più apprezzati del mondo: il ligure Sciacchetrà.
La scelta dell’hashtag è stata significativa per il nostro progetto: rendere chiara la solidità del legame con i Soci e sottolineare che l’attività di formazione non si sarebbe fermata; avrebbe solo cambiato temporaneamente luogo. Com’è andata? Con quasi due milioni di utenti e un engagement di quasi 60.000, abbiamo capito subito che la distanza non ci aveva affatto divisi.
La Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio
E il flash mob #risolleviamoicalici
Il 9 maggio la pandemia ci teneva ancora chiusi in casa. Avremmo preferito trascorrere un sabato all’aria aperta, brindando con gli amici mentre visitavamo luoghi storici in giro per il Paese, ma il lockdown non era ancora concluso.
Nonostante questo, abbiamo celebrato la nostra Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio interamente sul canale Facebook di AIS Italia. Due dirette di un’ora e mezzo condotte dal giornalista Gianluca Semprini, con l’intento di celebrare ancora una volta il valore culturale del vino e dell’olio. Tra i protagonisti intervenuti, lo chef Carlo Cracco, l’oleologo Luigi Caricato e il produttore e docente universitario Piero Mastroberardino.
A mezzogiorno, dai balconi di casa, uniti dall’hashtag #risolleviamoicalici, un brindisi collettivo da condividere sugli schermi di computer e smartphone. Grazie alle foto postate sui profili social, tutti hanno potuto unirsi al grande flash mob di incoraggiamento, perché il levarsi dei calici fosse di augurio al rapido rialzarsi per ristoratori, produttori e per l’intera filiera dell’enogastronomia italiana.
Oltre un milione di visualizzazioni e in seguito 13.000 click sul link: la nostra Giornata Nazionale è stata un grande momento di riunione tra Soci e appassionati. Chi lo desidera, può vederla qui.
La presentazione della guida Vitae 2021
Una nuova finestra sul mondo del vino italiano
Con l’arrivo di giugno, tutti abbiamo sperato che il vento estivo portasse via con sé la pandemia. Non è stato così. Le misure necessarie per contenere l’emergenza hanno dovuto essere rinforzate, vietando qualsiasi forma di assembramento. La presentazione della nuova edizione di Vitae, già da tempo in cantiere a Roma, non era più realizzabile presso la Nuvola di Fuksas. Vitae 2021 è stata presentata dunque in diretta sulla nostra pagina Facebook (se non l’avete vista potete farlo qui). Questa forma ci ha consentito di raggiungere moltissimi Soci e di dare maggiore spazio alla voce dei produttori, che hanno raccontato in prima persona le eccellenze della nostra guida e hanno risposto alle domande degli appassionati. Oltre alla soddisfazione di aver raggiunto più di 1.600.000 persone e aver ottenuto quasi 60.000 interazioni, abbiamo percepito con gioia, attimo dopo attimo, l’enorme spirito di squadra che pervade il nostro sodalizio.
Che anno sarà per AIS
Abbiamo fatto tesoro del 2020 per offrire di più nel 2021
Tutti usciamo dal 2020 un po’ stropicciati, eppure carichi di entusiasmo e di idee.
In primavera l’inaugurazione della nuova sede nazionale offrirà a tutti i Soci un grande hub del vino, ricco di spazi, dove poter partecipare a eventi, degustazioni e corsi di formazione. In questo video il presidente nazionale Antonello Maietta vi mostra qualche anticipazione.
A quanto pare, toccherà convivere ancora con la pandemia, per un tempo imprecisato, e per questo amplieremo la nostra offerta web con un sito rinnovato e un nuovo e-commerce.
Certo, tutti noi non vediamo l’ora di tornare a riunirci attorno ai tavoli di bar, ristoranti ed enoteche. Proprio per questo sarà presto messa a disposizione una nuova app, LocalAIS: permetterà di individuare rapidamente su una mappa tutti i locali in cui sia presente un sommelier AIS. L’applicazione mostrerà tutte le informazioni relative al locale (orari, tipologia…) con la serenità di affidarsi alle mani di un professionista dell’Associazione.
Un grande ringraziamento a tutti voi
Per continuare a fare parte della grande famiglia AIS
Se siete arrivati fino in fondo a questa mail, grazie. Significa che ci ritenete importanti quanto noi riteniamo importanti voi. Se volete rinnovare ancora una volta la vostra fiducia nei confronti di AIS, non dovete fare altro che cliccare qui. Se preferite un bonifico o un bollettino postale, date invece un’occhiata qui. Un altro anno insieme significa novità, ma anche certezze, come la guida Vitae 2022 e le nostre riviste trimestrali.
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