Il Caffè e il Vino non sono mai stati raccontati insieme. Ecco il perché di questa impresa editoriale e documentaristica firmata Andrej Godina (Caffesperto) e Mauro Illiano (Profondo conoscitore del mondo del Vino).I due esperti hanno deciso di unire le proprie competenze per realizzare un testo mai scritto prima. Trattasi di un libro che nasce per essere un prodotto divulgativo per il consumatore ma allo stesso tempo anche un manuale per gli operatori dei due settori, quello del vino e quello del caffè.
L’obiettivo, spiegano gli autori “É quello di consegnare a sommelier, addetti al settore caffè ed appassionati di gastronomia, uno strumento che consenta di apprendere le tecniche di produzione, trasformazione e realizzazione dei prodotti ottenuti dalle due diverse piante. Il testo, così come il film documentario, sarà il frutto dell’unione delle competenze degli autori e dei massimi esperti dei rispettivi mondi, una summa di scienza, filosofia ed esperienze raccontate nelle diverse forme artistiche”. Stiamo parlando di un’opera prima in Italia. Mediante un parallelismo tra questi due mondi, gli autori proveranno a svelare alcuni dei più importanti elementi costitutivi delle due bevande più note al mondo. Storia, botanica, processi produttivi, ma anche analisi sensoriale, aspetti salutistici e studio dei rispettivi mercati, oltre, chiaramente, ad una sezione dedicata alla scienza ed alla formazione. Uno strumentario in piena regola, da consegnare a chiunque intenderà addentrarsi nella conoscenza di queste due affascinanti realtà. Il manuale sarà un raccoglitore di dati, informazioni, procedure, curiosità e aneddoti. In capo ai capitoli più significativi, è previsto un paragrafo che racconta l’incontro tra gli autori e altri esperti, un testo ricavato da interviste che arricchiranno i contenuti del libro con elementi scientifici, esperienziali e filosofici.
Il giro d’Italia con microfoni e telecamere è già iniziato, ed è stato filmato dal Team di NaNo Film, per diventare un film documentario, figlio dell’opera letteraria, una testimonianza indelebile del percorso che il lettore farà, cioè lo splendido parallelo tra questi due mondi.
Tanti gli spunti raccolti. A partire dalla pianta, di cui la Dott.sa Alessandra Viola ha introdotto il tema dei diritti e della necessità di approcciarsi ad esse come entità pensanti, agli stereotipi di genere, brillantemente spiegati dalla voce di Lorenzo Gasparrini. Numeri e date sono state il cuore del discorso del Prof. Stefano Castriota, mentre Sandro Bonacchi, Franco Mondi e Matteo Tagliaferri hanno portato le testimonianze di chi ha vissuto in piantagione. Passando agli organi di senso, significative le parole della Prof.sa Fiorella Sinesio e del Dott. Cosimo Taiti, in grado di annullare la distanza tra scienza e consumatori. Dalla parte del consumatore e delle sue abitudini è intervenuta l’esperienza della Dott.sa Lodovica Bo. Tra le altre, in tema Vino, si segnalano le presenze del Prof. Attilio Scienza, che con incredibile semplicità ha aperto le porte della sua enorme cultura enologica incantando con storie di uomini e geografia dei terreni, e della Sig.ra Pia Donata Berlucchi, che disegnando con parole la figura delle donne nel mondo del vino ha inteso regalare segreti e tramandare fittissimi misteri. Notevolissima anche la narrazione di Giancarlo Samaritani, autentico esploratore di terre lontane, i cui racconti sono riusciti a far rivivere sguardi, gesti e riti di popolazioni che vivono solo di caffè. Per la parte sensory, pregevole l’intervento del Prof Erminio Monteleone e del suo team composto dalla Dott.sa Caterina Dinnella e dalla Dott.sa Sara Spinelli, capaci di trasportare i presenti in un laboratorio virtuale dei sensi, ricostruendo parola dopo parola la complessa funzione dell’analisi sensoriale. In ultimo ma non da ultimo, si segnala l’intervento di Marco Omizzolo, in grado di oltrepassare l’obiettivo per arrivare al cuore degli spettatori, spiegando con parole semplici e toccanti come di giorno in giorno buona parte della filiera nell’agricoltura debba lottare per sopravvivere a soprusi e ripartizione iniqua del valore della produzione. In un momento come questo, in cui in tutto il mondo tutto sembra fermarsi, non c’è messaggio più incoraggiante: Che la cultura vada avanti!

Autori:
Andrej Godina
Mauro Illiano
Editore:
Medicea Edizioni Firenze

Intervistati:
Marco Omizzolo (Esperto di Filiere)
Stefano Castriota (Professore di Economia del Vino)
Alessandra Viola (Esperta di diritti delle piante)
Lorenzo Gasparrini (Filosofo ed esperto di stereotipi di genere)
Erminio Monteleone (Professore Analisi Sensoriale Università di Firenze)
Caterina Dinnella (Università di Firenze – Analisi Sensoriale)
Cosimo Taiti (Ricercatore Neurobiologia vegetale)
Sara Spinelli (Ricercatrice Università di Firenze)
Giancarlo Samaritani (Esperto di storia del caffè)
Attilio Scienza (Esperto di viticoltura e di storia del vino)
Pia Donata Berlucchi (Produttrice, Associazione donne del vino)
Ludovica Bo (Esperta in scienze gastronomiche)
Franco Mondi (Produttore, Esperto di piantagioni di caffè)
Sandro Bonacchi (Caffesperto ed esperto di piantagioni di caffè)
Matteo Tagliaferri (Esperto di Responsabilità Sociale e piantagione)

Prossimi intervistati:
Tommaso Luongo (Delegato AIS Napoli)
Marco Aime (Antropologo)
Laura Pepe (Esperta di storia del Vino)
Elvis Spadoni (Artista esperto di simbologia religiosa)
Antonella Pagliarini (Esperta di analisi sensoriale – Università di Milano)
Osvaldo Failla (Esperto di Analisi Sensoriale – Università di Milano)
Gerardo Patacconi (Esperto di Caffè e dei suoi mercati globali)
Hanna Neuschwander (Direttrice comunicazione world coffee research)
Morten Scholer (U.N. coffee projects)

E tanti altri ancora…