Di Maria Grazia Narciso

Quando ti ritrovi con i tuoi commensali a stilare la classifica dei piatti che ti hanno convinto di più e si apre il dibattito sui pari merito secondo voi che vuol dire?

E’ quello che ci siamo ritrovati a fare al termine di “Benvenuto Scelto!” serata organizzata da Luigi e Pasquale Russo, i giovanissimi padroni di casa,  entrambi under 30, assieme alla giornalista enogastronomica Laura Gambacorta, per presentare al pubblico e alla stampa il beef bar  “Scelto”,  aperto a Messercola sulla Statale Appia, nei pressi di Maddaloni dal 12 settembre scorso.

Special guest della serata Chef Luigi Salomone, Stella Michelin 2017 con il ristorante Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia. Suo il risotto al taleggio di bufala, porcini, camomilla e tartufo che lascerà in eredità in carta.

Ad accompagnare nel racconto i due imprenditori è Fabio Cioffi, Designer, artefice del layout del locale. E’ un progetto low budget, sostenuto da finanziamenti all’ imprenditoria giovanile – dice – nato con l’idea di fare vivere il concetto di qualità in un posto semplice in cui l’attenzione alla materia prima è il primo solido fondamento.

I produttori sono tutti locali e anche quando si tratta di carni estere, introdotte per ragioni di marketing, il fornitore è campano. La carne ad esempio è di Giacomo Buonanno di Moiano, fornitore di noti ristoranti stellati, i vini di The Great Gig in the Wine di Gianluca Lo Sapio, i formaggi del Caseificio Aurora di Paolo Amato.

All’ ingresso il cocktail bar promette di dire la sua negli abbinamenti, stasera il tip è  il Mescal, e la cucina è a vista per garantire massima trasparenza.

Protagoniste del menù  le carni, marchigiana in particolare, fornite dall’Antica Macelleria Buonanno di Moiano,  affiancate in carta da una ricca selezione di razze pregiate.

Ospite della serata Francesco Romano, proprietario di “Antico Castello” che ha distribuito le vinacce del suo Aglianico tra i tavoli per rinnovare e far rivivere agli ospiti l’antico patto tra uomo e terra.

In assoluta libertà e senza vincolo territoriale l’abbinamento dei vini proposto da  Gianluca Lo Sapio, con l’unica  costante della conduzione biologica quando non biodinamica.

A partire dalla Loira, con il Gribulles Petillant Naturel 2018 Les Noades, un blend di Chardonnay, Cabernet Franc, Chenin blanc e Grolleau, rifermentato in bottiglia passando per il Cilento con il blend di Aglianico e Barbera del Rosso di Baal Colli di Salerno Igt 2016 Casa di Baal,  attraversando l’Irpinia con l’ Aglianico Magis Irpinia Dop 2015  e il Taurasi Docg 2013 di Antico Castello per approdare in Umbria con il Montefalco Sagrantino Passito Docg 2014 di Raina.

“Scelto” è aperto solo a cena e la domenica a pranzo. Qui sotto, come traccia,  il menù che abbiamo degustato.

Via al televoto!

Battuto  di marchigiana con lardo, stracciata di bufala, nocciole e scarola riccia

Mozzarella in carrozza, ketchup alla pizzaiola e basilico

Ribs di maiale nero cotte a bassa temperatura, rosmarino birra, salsa di soia, miele e friarielli 

Nuggets di pollo marinati e fritti, salsa tartara e senape

Risotto al taleggio di bufala, porcini, camomilla e tartufo

Pancia di maiale cotta dolcemente, salsa bbq, papavero nero e peperoni in agrodolce

Tagliata di marchigiana, rucola, pomodorini e parmigiano

Monte Bianco 

Foto di Gabriella Imparato

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