Di Alessandra Civilla
Chef Alex, Lecce
Entrare a visitare Pastificio dei Campi ti fa sentire come varcare la porta del tempo, il profumo del grano e il calore delle celle ti trasporta nelle vecchie vie, a quando le signore facevano essiccare la pasta al sole!
È incredibile come la cultura pugliese e quella napoletana si somiglino.
Mentre vedo ballare le orecchiette sul rullo di produzione penso a quando da bambina guardavo fare orecchiette e maritati da tre donne speciali ..mia mamma, mia nonna e mia zia!
Ci sono cresciuta impastata dentro.
A cena ieri ho conosciuto persone che condividono passioni comuni…buon cibo, buon bere, buona compagnia.
L’accoglienza di Giuseppe Di Martino e la mano di chef Peppe Guida ti fanno perdere la testa, come pochi!
Giuseppe tiene la tavola e scandisce i nostri ricordi a suon di grandi champagne, Peppe ci zittisce piatto dopo piatto…perché lì dentro c’è tradizione e condivisione…e boccone dopo boccone, sorso dopo sorso, i due patron ti spingono a guardarti dentro e senza accorgercene, ognuno di noi ha sentito naturale raccontarsi.
Tutti gli ospiti mi hanno “dato”qualcosa, squarci della loro esistenza.
Le occasioni per le grandi bottiglie e per i grandi piatti, le fanno le persone e non i calendari!
Agli amici di sempre e a quelli nuovi! Agli amici che ogni giorno ci sono e a quelli che verrano.
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