Lunedi 14 Maggio 2018 l’Hotel Royal Continental di Napoli ha ospitato due eventi di caratura assoluta per il mondo dell’enologia: il primo rappresentato dalla finale che ha eletto, all’esito di un’estenuante gara, Roberto Adduono miglior sommelier AIS per la Campania per l’anno corrente, il secondo consistente nella rarissima opportunità di degustare i vini delle Aziende Fox Run Vineyards, Anthony Road Wine Company e Forge Cellars, battenti bandiera americana.
L’Ais ha dunque avuto l’onore e l’onere di presentare al selezionatissimo pubblico della serata degli esemplari di vino mai giunti prima in degustazione, la cui traversata è stata il frutto del lavoro di Sally Semeria, rappresentante delle aziende statunitensi.
Cinque i campioni in degustazione, raccontati dal neo eletto miglior sommelier Ais per la Campania 2018 Roberto Adduono, e da Roberto Anesi, miglior sommelier Ais d’Italia, coadiuvati dalle note dei taccuini di Tommaso Luongo, Delegato Ais Napoli e Franco De Luca, Vice Delegato Ais Napoli.
Un territorio difficile quanto affascinantissimo quello di Finger Lakes, che ha messo in luce vini dalla spiccata finezza interpretativa, figli di un lavoro tanto caparbio quanto sagace, in grado di sfidare il tempo ed il retaggio mentale di un pubblico non sempre disposto ad assumere la prospettiva, per altro affascinante, dei vini del nuovo continente. Traminette Fox Run, Chardonnay Fox Run, Riesling Classique Forge, Pinot Noir Forge, Cabernet Franc Lemberger Anthony Road W.C., questa la sequenza dei campioni in degustazione, escalation di strutture e sapidità, che muovendosi da nasi di frutta fresca hanno condotto i presenti ad interessantissime sfumature gusto-olfattive, in un viaggio bellissimo, raccontato con enfasi dai maestri del calice. Storia e geografia dei luoghi hanno ripreso vita nei bicchieri dei pochi fortunati in sala, che hanno avuto l’onore di provare i risultati del sapiente lavoro delle aziende Fox Run Vineyards, Anthony Road Wine Company e Forge Cellars, destinate a conquistare nuove quote di quel mercato dei vini d’oltre oceano, che da diversi anni oramai rappresentano una realtà di assoluto rilievo.
Lungi dal voler deflettere dagli autorevolissimi pareri espressi a caldo dai rispettivi campioni, mi limiterò ad evidenziare l’impresa di queste aziende, in grado di dare lustro e visibilità ad un’area vitivinicola per troppi anni inesplorata, ed oggi invece pronta a mostrarsi e mostrare al mondo la qualità e la potenza espressiva dei propri mosti.
Foto di Gabriella Imparato
Clicca qui per tutte le foto della Degustazione American Wine
Scrivi un commento