Alfredo Buonanno, Matteo Antonelli e Stefano Mayer, rispettivamente per il Sud, Centro e Nord Italia, sono i tre sommelier che si sono aggiudicati le borse di studio offerte dalla Distilleria Bonaventura Maschio.
Una giuria qualificata ha effettuato le selezioni il 25 e 26 ottobre scorsi presso la sede della distilleria, decretando i tre vincitori. Questi giovani sommelier sono stati premiati in occasione del 50° Congresso Nazionale AIS a Trento da Andrea Maschio, che rappresenta con la sorella Anna la più giovane generazione dell’azienda di Gaiarine, apprezzata in tutto il mondo per un prodotto d’eccellenza qual è Prime Uve.
Per il tredicesimo anno consecutivo la Bonaventura Maschio in collaborazione con l’AIS si è fatta promotrice di un’iniziativa particolarmente lodevole, allo scopo di incentivare i giovani sommelier ad approfondire le tematiche legate al mondo della distillazione. Come nell’ambito dei vini, anche in questo particolare settore l’Italia vanta nel mondo una riconosciuta competenza e un indiscusso primato di tipicità, che anche le nuove generazioni sono chiamate a conoscere e apprezzare. E ciò soprattutto in un momento nel quale da più parti si invoca la moderazione nell’uso delle bevande alcoliche che in buona sostanza è un invito, da parte delle aziende più qualificate, a bere poco e a bere bene, privilegiando i prodotti migliori.
Alfredo Buonanno del Ristorante Kre’Sios di Telese Terme (BN), Matteo Antonelli dell’Hotel Ristorante Mira Conero di Porto Recanati (MC) e Stefano Mayer del Frutteto Wine Bar di Bergamo sono risultati primi nei rispettivi master di specializzazione sulle acquaviti dal titolo “La Ricerca dell’Eccellenza”. Lezioni pratiche e teoriche tenute da esperti del settore riguardo la conoscenza dei distillati italiani e stranieri, le tecniche di distillazione in uso, le sperimentazioni che vengono svolte all’interno delle aziende, per finire con l’arricchimento delle competenze professionali nel campo delle degustazioni, alle quali i sommelier sono chiamati.
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