Provolone del Monaco, un “Gran Galà” per festeggiare i dieci anni della Dop.
Lavorazione dal vivo, concorso nelle scuole e trofeo per il migliore produttoreUn compleanno importante. Raggiunge la doppia cifra la “Dop” del Provolone delMonaco. Il formaggio che racconta la storia dei Monti Lattari, che porta in casa ilprofumo della penisola sorrentina. Adorato dai grandi, simpatico ai bambini, finiscepuntualmente nelle ricette degli chef di tutto il mondo. Storia, leggenda e curiosità. Tutto sarà raccontato e riproposto da protagonisti vecchie nuovi il tre dicembre a Vico Equense. Il consorzio di tutela ha infatti ufficializzatola data dell’edizione 2016 del “Gran Galà del Provolone del Monaco Dop”. Unakermesse nata proprio in occasione dell’ottenimento del Marchio di Origine Protetta eche oggi più che mai mette al riparo il consumatore da ogni tipo di frode alimentare.Sarà l’occasione per vedere il documentario integrale che racconta un percorsodiventato, anno dopo anno, sempre più affascinante, si potrà anche assistere dal vivoalla lavorazione del prodotto.Si parlerò anche della continua lotta alla frode. Sono stati scovati provoloni falsianche in ristoranti con una o due stelle Michelin. In programma un momento importante anche con i ragazzi delle scuole elementari emedie di Vico Equense che saranno chiamati a svolgere un tema sulla cultura e latradizione che utilizza come veicolo per viaggiare proprio il prodotto principe dellaloro zona di appartenenza.“Abbiamo cercato di fare nascere una iniziativa duratura –spiega il direttore delconsorzio di tutela Provolone del Monaco Dop Vincenzo Peretti – partire dalle basi diuna corretta alimentazione senza dimenticare la storia del territorio”.Una tradizione con molti secoli di vita e che si deve tramandare a lungo come spiegail presidente del consorzio di tutela Provolone del Monaco Dop Giosuè De Simone:“Portiamo la tradizione del nostro prodotto nelle scuole, solo così ci garantiamo lasua perfetta conoscenza anche alle future generazioni”.Una scommessa vinta. Una storia che parte dall’antichità e che arriva ad oggi. Unpercorso impervio come quello che percorrevano i muli che nell’antichità portavanofino alla spiaggia i prodotti da imbarcare per Napoli.Per i giornalisti e i blogger amanti delle classifiche ci sarà anche un momento da nonperdere. La premiazione del vincitore del “Trofeo Fernando De Gennaro” che ognianno premia i migliori provoloni. A giudicare una serie di esperti targati “Onaf”guidati da Maria Sarnataro che, oltre a decretare il vincitore, assegneranno anche altririconoscimenti. I dettagli verranno presentati ufficialmente la prossima settimana.
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