Sesta edizione di Terre di vite al Castello di Levizzano
Sabato 12 Novembre apertura banchi d’assaggio dalle 15 alle 21
Domenica 13 Novembre apertura banchi d’assaggio dalle 11 alle 20
Contaminare per trasformare, perché la bellezza nasce dalla mescolanza.
Da questo assunto nasce la sesta edizione di Terre di vite, che torna al castello di Levizzano Rangone il 12 e 13 novembre prossimi. Una sorta di viaggio in Italia tra i vini di ottanta produttori provenienti da ogni angolo del paese, ma anche tra cibo, arte e cultura.
Il calendario degli appuntamenti è ricco e prevede, oltre alla degustazione libera di centinaia di vini, una degustazione guidata dal direttore di Porthos Sandro Sangiorgi, una conversazione pubblica sull’alchimia -filo conduttore di questa edizione – tra lo stesso Sangiorgi e l’omeopata Claudio Colombo e un’esposizione delle opere del pittore emiliano Marino Lotti. A fare da colonna sonora alle degustazioni saranno nei due giorni di manifestazione le suggestioni irish del Greta folk Trio e le jam sessions in itinere degli Swingari.
Come nelle precedenti edizioni, Terre di vite non mancherà di valorizzare le offerte gastronomiche del territorio con banchi dedicati alle produzioni d’eccellenza della regione.
Contributo d’ingresso 15 Euro + 5 Euro cauzione calice
Contributo ridotto (10 Euro) per i soci Ais, Onav, Fisar, Slow Food, Aies
Per Informazioni: info@divinoscrivere.it
SALA CONVEGNI
Sabato 12 Novembre dalle ore 13.00 – “Il principio vitale e la sua perdita di armonia” conversazione pubblica con il dottor Claudio Colombo condotta e curata dal direttore di Porthos Sandro Sangiorgi – Ingresso gratuito
SALA LABORATORIO DEGUSTAZIONI
Domenica 13 Novembre ore 15.00 – “I vini alchemici“, degustazione/seminario ideata e condotta da Sandro Sangiorgi. Sei vini in degustazione – Prenotazione obbligatoria all’email: info@divinoscrivere.it oppure tel: 338-5474185
Quota di partecipazione 40 € (sconti da applicare ai soci Ais, Fisar, Onav, Slow Food, Aies) – per info clicca qui
SALA ESPOSIZIONI
“L’alchimia dei colori”
esposizione permanente delle opere di Marino Iotti
La bellezza, non la cerco lontana da me perché so che si trova intorno a me. L’incessante ricerca è il dato che caratterizza tutta l’opera di questo pittore reggiano; una ricerca in perenne divenire, uno studio appassionato dei sottili equilibri che il colore ed il segno possono ancora trasmettere. “Le opere di Marino Iotti continuano un’originale ricerca nell’affascinante dimensione dell’informale” (A. Bonito Oliva). www.marinoiotti.it
Sabato 12, intera giornata – Incursioni sonore del Greta folk Trio (irish folk)
Domenica 13, intera giornata – Jam session itineranti degli Swingari (swing-kletzmer-manouche).
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