11113259_10206915135618120_1250545036166886659_nGrande successo per Le donne del vino della Campania al Circolo Canottieri di Napoli.

Premio “Donne del Fare 2015” al Prefetto Maria Gerarda Pantalone

 

È il Prefetto Maria Gerarda Pantalone la “Donna del Fare 2015” premiata dalle Donne del Vino della Campania nell’ambito della serata Sorsi di Lune svoltasi il 22 giugno scorso al Circolo Canottieri Napoli. “Per l’integrità e la qualità del lavoro svolto e per essere la prima donna Prefetto a Napoli”, questa la motivazione del Premio che le è stato  assegnato dalla Gioielleria Oro Puro di Consiglia Percaccioli, imprenditrice orafa partenopea che ha offerto un gioiello di pregevole fattura.

Protagonista assoluta la delegazione delle Donne del Vino della Campania, presieduta dal 2010 da Maria Ida Avallone che ha raggiunto il numero di 65 consociate ed è una delle prime delegazioni regionali del territorio nazionale. Tanti gli ospiti presenti, tutti appassionati del mondo dell’enogastronomia ed esperti del settore: sommelier, ristoratori, giornalisti. Per la prima volta Sorsi di lune, grazie al successo delle precedenti edizioni,  ha potuto contare sulla partecipazione di chef esterni all’Associazione come Fiorella Breglia Cucino per Amore – Napoli, Eleonora di Pietro e Carlo Olivari Madame Bonbon – Napoli, Lucia Di Somma Piazzetta Milù – Castellammare (NA),Nicoletta Mannato di Monzù Catering – Napoli, Fabiana Scarica Villa Chiara – Vico Equense (NA), Mario e Francesco Sposito Taverna Estia – Brusciano (NA), Simona Varsallona e Lucia Turolla Ristorante Il Macello – Napoli, Caterina D’Alessandro La Locanda del Falerno – Cellole (CE), Marilena Giuliano Ristorante Gli scacchi – Casertavecchia (CE) e di importanti cantine Europee (Spagna: di Torres, Pares Balta e Clos de l’Obac e Francia: Lo Chablis de la Chablysienne e lo Champagne Pommery).

Tema della serata il convegno “Cibo e Vino, energie del futuro” in linea con i temi rilanciati da Expò Milano 2015 moderato dalla giornalista Santa di Salvo. Un dibattito estremamente appassionante grazie alla presenza di relatori nazionali legati al tema del cibo e del vino. Due scrittrici d’eccezioneSveva Casati Modignani, che ha parlato del suo libro “La vigna di Angelica”, edizioni Sperling & Kupfer; Licia Granello, giornalista di enogastronomia e scrittrice, che da sempre si occupa del buon cibo e dei bravi artigiani che creano valore attraverso il loro lavoro, protagonisti di I sapori d’Italia dalla A alla Z” edito da Feltrinelli. La Professoressa di endocrinologia e oncologia molecolare Anna Maria Colao, che ha parlato dei benefici medici legati alla Dieta mediterranea. Appassionante l’intervento di Sabina Martusciello,Professoressa associato di design, facente parte della Commissione Orientamento e Job /placement del Dipartimento di Architettura e Disegno industriale SUN che ha ridisegnato l’iconografia del cibo “buono, pulito e giusto” grazie al contributo di 1.500 studenti e di 200 mila famiglie e ha creato un progetto di Orti in aree abbandonate. “Le donne ed il vino nella rete internazionale di terra madre” è stato il tema affrontato da  Giuseppe Orefice, Presidente Slow Food Campania; il giovanissimo Marco Rossi, esperto in Brand Marketing manager, ha trasportato la platea nell’universo del Glocal dimostrando che una micro realtà può diventare macro attraverso il valore del brand. Significativa la case history di In Pomaio. Infine il dottor  Carmine Pecoraro, presidente della Onlus Un dono per Valentino, beneficiario di tutto il ricavato di Sorsi di Lune, ha descritto la virtuosa realtà dell’Associazione presso l’Ospedale Santobono di Napoli.

A seguire una piacevole e ricca degustazione di prodotti tipici offerti dalle aziende produttrici e consociate: dalla pasta, al caffè ai taralli, ai gelati.

La serata si è conclusa con l’assegnazione del “Premio le Donne del Fare 2015” conferito al Prefetto Maria Gerarda Pantalone  per la qualità del lavoro svolto e per essere la prima donna Prefetto a Napoli. Il premio di quest’anno è un esclusivo gioiello offerto dalla ditta Oro Puro di Consiglia Percaccioli, titolare della prestigiosa azienda partenopea ed appositamente realizzato in oro e pietre preziose per sottolineare la preziosità dell’impegno femminile nei diversi campi.

Con questo premio le Donne del Vino della Campania intendono esprimere il loro apprezzamento per l’enorme lavoro svolto da Maria Gerarda Pantalone. Nata a Grazzanise il 22 luglio 1955 e una bellissima carriera alle spalle: ha contribuito all’elaborazione di tutti i provvedimenti regolamentari ed amministrativi attuativi della legge n. 121/81, alla Direzione Centrale del Personale quale responsabile del Servizio Dirigenti e Direttivi della Polizia di Stato prima e del Servizio Ordinamento e Contenzioso poi. Consulente per il riassetto ordinamentale della Polizia Albanese nell’ambito della cooperazione Italia – Albania; Presidente del Gruppo di lavoro per la revisione del Regolamento di servizio dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza; Docente presso l’Istituto Superiore di Polizia del corso di formazione per Dirigenti e Commissari della Polizia di Stato. Dal 1° novembre 1999 è stata trasferita alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le esigenze degli Organismi di Informazione e Sicurezza ove ha, tra l’altro, collaborato alla stesura dei Regolamenti attuativi previsti dalla legge n. 124/2007 concernente il “Sistema di informazione per la sicurezza e nuova disciplina del segreto di Stato”. Una donna coriacea che non accetta compromessi e ha scelto la strada della vivacità e dell’intelligenza per combattere i problemi della città.

Associazione Nazionale Le Donne del Vino della Campania

 

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