Wine&Thecity archivia l’VIII edizione con numeri in crescita e si conferma la rassegna del maggio partenopeo
più originale nel format e più trasversale nei contenuti
Promossa a pieni voti dai media nazionali e dal web
Dall’Aeroporto alle acque del Golfo. Dalle vigne metropolitane sulle colline del Vomero e di Posillipo agli ipogei millenari delle Catacombe di San Gennaro. E poi le strade e le piazze della gente, i musei, i cortili e i palazzi storici, le gallerie d’arte contemporanea e le chiese barocche, le boutique e gli spazi privati. Wine&Thecity 2015 conclude l’VIII edizione con numeri in crescita e si conferma la rassegna più originale nel format e più trasversale nei contenuti. La città è al centro di una festa mobile che unisce cultura del bere e creatività diffusa: arte, design, moda, teatro, performance, reading letterari, musica classica e pop, swing e dj set.
Wine&Thecity è installazione sul tessuto urbano, è occasione per conoscere e riscoprire la città, luoghi e spazi fuori catalogo. Ebbrezza e contaminazione sono le parole chiave che nutrono la rassegna, la più vivace del maggio partenopeo, la più raccontata e recensita dai media nazionali, segnalata da Easy Jet come uno dei tre eventi in Europa che valgono un volo nel mese di maggio!
I numeri dell’VIII edizione confermano un trend positivo: 17 giorni di appuntamenti (dal 6 al 22 maggio), 150 eventi in programma, 4 quartieri della città, 140 location in rete, 90 aziende vitivinicole coinvolte e la partecipazione spontanea di importanti associazioni ed enti culturali con nomi eccellenti come il Goethe-Institut, le Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos, la Fondazione Morra con il Museo Hermann Nitsch, il Museo Diocesano, la Fondazione Pietà dei Turchini.
Difficile contare il pubblico perché la rassegna è itinerante e diffusa. Ma alcuni numeri sono possibili: in due settimane la pagina Facebook di Wine&Thecity ha registrato più di 1200 Like superando la soglia dei 6300 fans.
All’Aeroporto Internazionale di Capodichino sono stati distribuiti in 5 giorni 2500 cataloghi della rassegna ed altri 20.000 hanno invaso la città.Più di 1000 persone hanno assistito alla performance del Coro Giovanile del Teatro di San Carlo che ha aperto ufficialmente il circuito di eventi il 12 maggio.
Tante le novità significative di questa VIII edizione che ha per la prima volta “segnato” i luoghi di transito come la Stazione Toledo della Metropolitana di Napoli e la Funicolare di Chiaia con le azioni d’arte di TeatrInGestazione e il Teatro dell’Anima. Per la prima volta il mare è stato protagonista con le degustazioni in barca a vela.
La rassegna è stata finanziata principalmente attraverso il crowdfunding, il micro finanziamento dal basso che ha raccolto contributors da tutta Italia, uno da Barcellona ed un altro anche dalla Svezia. Attraverso il crowdfunding Wine&Thecity ha potuto produrre e co-produrre azioni performative, flash mob, video installazioni e azioni di promozione. Il web e social network sono stati il primo motore di diffusione della rassegna che parte dal basso e utilizza strumenti alternativi di MKT.Ad oggi digitando su GOOGLE la parola Wineandthecity il risultato è “Circa 30.700.000 risultati (0,41 secondi)”.
www.wineandthecity.it #ebbrezza
Organizzazione e comunicazione: dipuntostudio.it | 081 681505 |
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