Di Roberta Porciello
Mozzarella e Spumante brut I Borboni….matrimonio perfetto!
Territorialità, fatta di eccellenze e bontà per una serata “gioco” in uno dei locali storici della ristorazione partenopea: Umberto a via Alabardieri. Lorella e Massimo Di Porzio ci aprono le porte del loro regno per l’evento “Mi faccio in cinque per te…che mozzarella sei?”, una serata ideata e condotta dalla giornalista enogastronomica Roberta Porciello e coadiuvata da Renato Contillo dell’Onaf Napoli.
I due protagonisti della serata: il Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP e l’azienda vinicola I Borboni rappresentata da Carlo Numeroso; cinque zone della DOP (Provincia di Napoli, Caserta, Salerno, Latina e provincia di Foggia) per un piatto con cinque porzioni con tanto di bandierina segna campione. Un approccio didattico con il maestro assaggiatore ONAF Contillo che ha spiegato in modo semplice e coinvolgente il metodo di produzione della mozzarella di bufala e poi il racconto, sintetico ma appassionato, di Carlo Numeroso dell’azienda I Borboni, che ci ha parlato dell’Asprinio, questo prezioso vitigno autoctono campano, ideale per la spumantizzazione grazie alla sua significativa dotazione in acidità.
Entriamo nel vivo della serata…Si assaggiano i 5 campioni, il primo morso per iniziare a “calibrare” la bocca, poi subito il secondo per definire la struttura gustativa complessiva. Ottimo il campione n.3, sapido e succoso, e perfettamente equilibrato dall’interno verso l’esterno. Colpisce anche il campione n.2 grazie un sentore più muschiato con una bella lunghezza di bocca. Delusione, invece, per il campione n.5, troppo duro il centro, senza spina dorsale, con un deficit di gusto e morbidezza.
Passiamo all’abbinamento con lo spumante brut de I Borboni: sicuramente armonico con la mozzarella; inoltre, il metodo charmat ha permesso di esaltare i profumi agrumati e l’acidità sferzante, tipiche del vitigno. Vengono ritirate tutte le schede con tanto di nome e cognome, voto e zona di appartenenza per ogni singolo campione assaggiato. In attesa del verdetto finale arriva il primo piatto dello chef resident di Umberto il ”pacchero con baccalà, mozzarella di bufala campana DOP e pomodorini confit”. Per l’abbinamento siamo passati al “Vite Maritata I Borboni” un Asprinio fermo, dal colore riconoscibile con una manciata di catechine per un luminoso giallo oro e una bocca dominata da una netta freschezza con una traccia sapida e minerale.
Arrivato il momento dei vincitori e sono ben quattro ad indovinare due zone: Napoli e Caserta…e vengono premiati con il kg di mozzarella di bufala campana DOP.
Il ristorante Umberto, fuori menù, ci fa assaggiare anche una pizza perfetta con lo spumante Brut: Margherita con mozzarella di bufala e pomodori confit…una vera goduria. Ma non finisce qui, terminiamo in dolcezza con una cheese cake napoletana con ricotta di bufala e frutti di bosco…il bis è d’obbligo.
Ringraziamo Lorella e Massimo Di Porzio e vi invitiamo a seguire i prossimi eventi dell’Onaf Napoli.
Scrivi un commento