La fine dell’ estate è il momento di riporre in scatole e cassetti gli oggetti che hanno accompagnato la nostra voglia di libertà, che siano occhiali o una leggera maglia non importa, quel che conta è il valore datogli. Ieri a Villa Domi, c’è stata la possibilità di un ultimo ricordo, un ultimo saluto alla bella stagione nell’ evento “Fermenti di fine estate”, dinanzi ad una vista di Napoli solitamente nascosta ai più.
Mentre le luci di questo settembre dimezzato si assottigliavano all’orizzonte gli chef Antonella Rossi, Gianluca D’Agostino e Fabio Ometo, hanno proposto la loro arte creandone una raffinata sintesi in panini gourmet, piccoli scrigni che nascondevano un tesoro di sapori cui sono stati affiancati i deliziosi fritti di Enzo Sannino.
Il palato infatti, ha avuto la sua rivincita sugli occhi già sazi di questo scenario, attraverso sensazioni di succosità di latticini sposata con aromi di acciughe e delicatezze dell’orto, il tutto accompagnato dal lavoro di maestri birrai che hanno offerto il loro lavoro artigianale nelle interpretazioni più varie.
Musica di tempi andati e dai toni gentili ci ha accompagnato completando un percorso, organizzato dalla giornalista enogastronomica Laura Gambacorta, che sembrava voler coinvolgere i sensi con un dono di sensazioni integrate fra loro, note di un concerto emozionale che certamente non ha lasciato indifferenti.
Mentre la sera maturava ci siamo diretti in un angolo della villa per un dolce saluto passando al di sotto di alberi secolari da cui pendevano lunghe e suggestive lanterne di evocazione fiabesca. Con il gusto dei gelati di Vanilla Ice e del cioccolato biodinamico Pacari, con i liquori dell’Antica Distilleria Petrone, ci si è soffermati dinanzi alla città silente e libera dal traffico.
Il cantante soffia nel microfono le parole di fly me to the moon, ci dice ”fill my hearth with song” ovvero riempi il mio cuore con una canzone, ma dubito che il nostro, stasera, possa accogliere altre emozioni, colmo com’è di gusti e di nuovi ricordi.
Un ultimo sguardo alle luci che mormorano sulla costa in attesa del prossimo respiro di caldo sole estivo svegliato dal mare, un degno saluto all’estate con un po’ di nostalgia in attesa delle sfumature dell’autunno, ma con in tasca una promessa, ci rivedremo bella… stagione.
Sedata dalla raffinata atmosfera, come la musica, appunto, come i panini e tutto il resto, e tu hai saputo descrivere degnamente…