Il 12 ottobre 1523, un saggio indiano di nome Nicarao incontrò Gil González Dávila, conquistador spagnolo. L’offerta di Nicarao per il “nuovo dio” includeva oro, argento ed strana foglia marrone e secca… sconosciuta agli europei. Era il tabacco nero nicaraguese, prezioso per gli indigeni del nuovo continente che lo fumavano a scopo rituale e medicinale. Dopo la conquista del Nuovo Mondo e la scoperta della pianta del tabacco, l’incontro tra Nicarao e Gonzalez sarà ricordato come “Il dialogo dei secoli” un confronto di stati e civiltà. Nicarao dimostrò agli europei la filosofia dei nativi, la loro scienza e le loro arti. Il suo nome passò alla storia e diede il nome alla futura nazione.
Oggi, nel 21° secolo, nasce una nuova marca di sigari – Nicarao – sigaro che mantiene la storia e la qualità della sua regione e del suo stato, il Nicaragua.
I sigari Nicarao sono fatti a mano con le migliori foglie di tabacco, selezionate e coltivate nelle due migliori zone di produzione in Nicaragua: Estelì e Jalapa.
La varietà di tabacco usato è il Crollo 98. Wrapper, binder e filler Nicaragua con l’aggiunta di una foglia di Crollo 99 durante la fase della rollatura, conferiscono al sigaro Nicarao pienezza d’aroma.
Proposti in 4 formati per la linea Classica, Minuto, Robustos, Piramide e Gordito, in due formati per la linea Especial, Gordo e Hermoso, e in 2 formati per la linea Exclusivo, Don Rafa e Robusto.
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