“L’acqua divide gli uomini; il vino li unisce.” (Libero Bovio)
Ogni scusa è buona per brindare! Ieri sera alcuni dei corsisti del 48° si sono riuniti nell’accogliente e ormai noto locale del gioviale Stefano Pagliuca, l’Enopanetteria a Melito, per una degustazione amichevole e continuare a studiare anche lontano dai “banchi di scuola” .
L’idea è stata quella di assaggiare tre diversi vini di uno dei territori italiani più enologicamente vocati: il Piemonte. Con i consigli del padrone di casa e sotto la guida (in stato d’ebrezza però!) del sommelier AIS Napoli Andrea Cerino, sono stati scelti per la degustazione:
Briccodoro, Arneis 2012 – Langhe DOC, azienda Dante Rivetti, un vino bianco giovane e fresco, dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini, dai sentori erbacei, di frutta esotica e fiori bianchi;
Monteriolo, Chardonnay 2007 – Piemonte DOC, azienda f.lli Coppo, un bianco strutturato, che fermenta e fa 8 mesi di affinamento in barriques, dal colore giallo dorato vivace e un bouquet complesso che spazia tra note minerali e agrumate fino a quelle speziate, per arrivare a note di miele e camomilla, dal gusto intenso e persistente;
Vignalunga, Barbera – Colli Tortonesi DOC, azienda Boveri, un rosso fine ed elegante, che continua ad evolversi e ad aprirsi nel bicchiere, regalando note di tabacco e di frutta rossa sotto spirito, una gradevole tannicità e con possibilità di maturare ancora nel tempo.
Il tutto è stato accompagnato dalle prelibatezze della cuoca Lella, come la la parmigiana di zucchine, un fritto misto mignon, involtini di melanzane, pizze assortite, parigina e le apprezzatissime tortine danubio, piccole e soffici. Per finire crostata di confettura di albicocca e brioscine calde alla Nutella, accostate a un passito di moscato (Dindarello – azienda Maculan), un vino piacevole dagli intensi profumi fruttati, che lascia in bocca un finale dolce, come il ricordo della serata ormai giunta a conclusione.
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