Di Roberta Porciello
Iniziare il weekend con brio, alcol e buona compagnia…io l’ho fatto al Top Wine Club Conad di Colli Aminei. Piacevolmente colpita dal clima, dalla compagnia, dalla professionalità e cortesia. Siamo a Viale Colli Aminei 365 per una verticale di Marchesi de’ Frescobaldi Brunello di Montalcino Castelgiocondo 2008-2007-2006. Padrone di casa e Caronte nel nostro percorso tra le annate del Brunello, Massimo Florio. Tre annate e tre piatti preparati dallo chef di casa, alla ricerca dei tre abbinamenti migliori e della nostra annata preferita; partiamo dal 2008 penalizzato per una primavera particolarmente piovosa ha un colore rosso granato, al naso spicca un frutto maturo tra prugna e frutti rossi , mora principalmente, leggere note di tostatura, in bocca il tannino non ancora equilibrato con una sapidità sul finale; il primo piatto che abbiniamo è una “signora” ribollita ricca di spezie e profumi prima fra tutte la cipolla…l’abbinamento non è ancora al massimo. Passiamo al secondo vino siamo nel 2007, annata a dir poco perfetta climaticamente si nota anche nel vino, alla vista limpido di un rosso granato, al naso spiccate note di frutta rossa [more] e floreali in primis la violetta il tutto ben amalgamato a profumi terziari. Il gusto è prepotente, di ottima struttura, la componente tannica è bilanciata da un buon tenere alcolico; ben si accoppia alla “bracioletta della nonna” perfettamente cotta e già di per se equilibrata nel suo gusto. Per finire il terzo vino la miglior annata, il “mio” miglior vino e subito…il bicchiere vuoto, annata equilibrata climaticamente; alla vista un colore limpido e “brillante” di un rosso granato e consistente. Al naso è complesso un inizio fruttato sempre more per poi aprirsi con note terziarie cuoio, pellame, pepe e tabacco e una leggera nota minerale sul finale. Alla bocca è caldo e morbido, equilibrato con i tannini vivaci in armonica evidenza; e qui c’è un pecorino toscano 6 mesi di maturazione. E bene si dopo assaggi, riassaggi, conferme…il 2007 lo vedo ben abbinato alla ribollita e alla braciola, per il formaggio il 2006. Un finale entusiasmante con un piacevole sorpresa: signori e signore Brunello di Montalcino Castelgiocondo Riserva 2003 con un ampio bagaglio aromatico, all’esame gustativo risulta un alcol potente ma non eccessivo che si equilibra bene con l’acidità. Un atmosfera familiare fatta di competente e professionalità….siamo già prenotati alla prossima Top Wine.
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