24 luglio 2013 ore 19,30 alle Terme Stufe di Nerone su “BioArcheologia, ArcheoGastronomia e Scienze dell’alimentazione”
L’Associazione Italiana di ArcheoCucina ha rivolto un invito a ricercatori e studiosi ad orientare studi e ricerche sui nostri territori in maniera continuativa. I Campi Flegrei, proprio per il loro ricco passato storico, dai primi contatti con il mondo miceneo alle prime colonie greche d’occidente, dai fasti imperiali di Baia ai progetti di recupero in età borbonica, ma anche per la loro natura unica di contesto vulcanico fortemente antropizzato ricco di laghi, lagune e aree costiere rappresentano un ecosistema perfetto per lo studio della biodiversità – in particolare quella legata all’agricoltura e all’alieutica – nonché della contaminazione antropologica e della sedimentazione delle culture, delle colture, delle pratiche, delle conoscenze e dei loro effetti sul territorio. Sono dunque il luogo migliore su cui incentrare un percorso di ricerca multidisciplinare sui rapporti tra le importanti comunità umane che l’hanno abitato e gli ecosistemi che vi si sono succeduti, con le loro risorse.
“Nuove prospettive dell’Archeogastronomia e delle Scienze dell’alimentazione” Presentazione dell’Associazione Italiana di ArcheoCucina e delle sue finalità Relazione di sintesi della Tavola Rotonda tecnico-scientifica svoltasi tra studiosi di scienze dell’alimentazione e bioarcheologia Confronto con gli operatori del comparto turistico ed agroalimentare
Saluto delle istituzioni Incontro con gli ArcheoChef flegrei
La partecipazione al convegno è gratuita e aperta a tutti, fino ad esaurimento posti, previa registrazione entro il 21 luglio p.v. alla mail info@archeocucina.org
avete sbagliato le date nell’annuncio
Corretto, grazie!