Una vetrina per le imprese campane del vino. Un’occasione di incontro con buyers nazionali ed esteri. Un momento di confronto importante per presentare le ultime innovazioni in campo enologico. Tutto questo è VitignoItalia, il salone dei vini e dei territori vitivinicoli italiani, che si è svolto a Napoli, nel Castel dell’Ovo, dal 2 al 4 giugno.
Duecento aziende provenienti da tutta Italia, 60 quelle campane. Seimila operatori del settore, 25 buyers stranieri. Numeri importanti che sottolineano la crescente esigenza, per le imprese vitivinicole, di implementare le proprie strategie promozionali con il duplice obiettivo di mantenere le quote di mercato già esistenti e trovare nuovi sbocchi commerciali.
E se è vero che l’attività di promozione è fondamentale, anche i numeri sull’export non presentano dubbi. Le esportazioni di vino campano hanno infatti raggiunto, nel 2011, quota 23 milioni di euro, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.
Passeggiando nel trecentesco Castel dell’Ovo è stato possibile degustare ottimi vini e godere di meravigliosi panorami sul golfo di Napoli. Nella parte alta del Castello l’enoteca regionale VignaFelix, dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania. Oltre cento etichette, di piccole e medie imprese, in rappresentanza della filiera enologica a marchio collettivo.
Non sono mancati momenti di degustazione. Quelli enogastronomici e quelli, naturalmente, dedicati al vino. Tra questi, i nuovi progetti della Regione Campania
E ancora, assaggi di vini suddivisi nei quattro elementi naturali.
VitignoItalia si conferma sempre più una vetrina di eccellenza per il settore enologico, un punto di riferimento per tutto il Mezzogiorno d’Italia, e non solo. Con numeri in crescita rispetto allo scorso anno.
L’appuntamento è al prossimo anno. Con altre novità, forti dei 15mila visitatori di questa edizione 2013.
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