Spectacular, Spectacular !!!
Tale è l’espressione più idonea a definire il carattere della Babele vinaria andata in scena nei saloni dell’ExCel di Custom House, London. Enologi, produttori, giornalisti e degustatori di tutto il mondo di sono ritrovati, ancora una volta, nel cuore d’Europa, per confrontarsi sulle più rilevanti vicende afferenti l’enologia, e per sondare al palato le diverse interpretazioni in bottiglia di quasi tutti gli uvaggi del Pianeta.
Così, procedere tra i banchi d’assaggio, è stato come attraversare il mondo: Inghilterra, Italia, Brasile, Uruguay, Argentina, U.S.A., Svizzera, Francia, Australia, Sud Africa, Cina, Russia… intervallati dal solo spazio di un sorso. Una mini olimpiade anticipata ha visto campioni sfidarsi a suon di stappi e mescite.
Tante le note di merito per l’organizzazione, dalla press room all’avanguardia, a tasting desks spaziosi ed eleganti, passando per una divisione equa e razionale degli spazi fino a giungere ad una brochure dell’evento eloquente ed esaustiva.
Vini in degustazione : Più di 20.000
Paesi del mondo presenti: Più di 35
Tendenza interessante: Portare sul mercato vini di qualità al di sotto dei 10 £ (12 €)
La Battuta, di (patron di Chateau Musar): Je pense que les vins naturel o bio sont une mode aujourd’hui… – Penso che i vini bio siano diventati una moda, io lo faccio da sempre così ma..
Spectacular, Spectacular
No words in the vernacular
Can’t describe this great event
You’ll be dumb with wonderment
Returns are fixed at ten percent
You must agree, that’s excellent
Bravo Mauro, complimenti a te per questo giro!
[…] posti i capisaldi ed enucleati i grandi meriti organizzativi inerenti il London Wine Fair 2012 (col nostro primo articolo), possiamo ora scendere più in profondità. A tal proposito, onde consentire una lettura più […]