Anteprima Vitignoitalia: come da tradizione, 70 cantine daranno un assaggio di ciò che sarà l’ottava edizione del salone del vino in programma a Napoli, a Castel dell’Ovo, dal 20 al 22 maggio 2012. Da nord a sud, dal Piemonte alla Sicilia, vitigni tradizionali, antichi e riscoperti, frutto della dedizione di viticultori caparbi e appassionati ci dimostreranno ancora una volta l’incredibile varietà e qualità dei vini e dei territori vitivinicoli italiani.
Lunedì 28 Novembre, dalle ore 18 alle 22, nel Salone degli Specchi dell’Hotel Excelsior di Napoli in via Partenope n.48 si apre la degustazione a banchi d’assaggio con ingresso libero.
Con più di 12.000 visitatori e circa 250 cantine partecipanti, Vitignoitalia rappresenta un atteso e immancabile appuntamento per appassionati, sommelier, buyers, collezionisti, giornalisti, enotecari e ristoratori. Un format che si è confermato come il più qualificato ed atteso appuntamento enologico del Centro-Sud e che si arricchisce ogni anno di iniziative, incontri e soprattutto di nuove varietà enologiche in degustazione. E che quest’anno sarà fortemente export oriented.
In Campania da alcuni anni si sta consolidando una significativa produzione di bollicine di qualità: sia per il Metodo Classico che per quello Martinotti, senza trascurare la categoria dei vini frizzanti, che comprende alcune denominazioni storiche come il Lettere ed il Gragnano, tradizionali compagni delle tavole napoletane.
In ogni angolo della nostra regione fioriscono tanti esempi di questa nobile “effervescenza”: nella piana aversana l’Asprinio; in Irpinia e nel beneventano il Greco, l’Aglianico e la Falanghina; nei Campi Flegrei la Falanghina, solo per citarne alcuni.
Tutte tipologie di grande successo commerciale ed assai versatili nell’abbinamento cibo-vino: basti pensare a come si sposano perfettamente con la tradizione gastronomica mediterranea.
Immaginate cosa potrebbe significare per la visibilità del Vino Campano nei mercati esteri la strategia di legare il consumo delle bollicine made in Campania alla pizza, piatto tipico della cucina partenopea, famoso e ricercato in tutto il mondo. Siamo convinti che questa semplice operazione farebbe aumentare in modo esponenziale la sua capacità di penetrazione in un mercato sempre più globale ed agguerrito.
Ed è sulla base di queste considerazioni che assieme ad Assoenologi Campania presenteremo nell’ambito di Vitignoitalia 2012 un focus sull’affascinante mondo delle bollicine campane, andando a premiare con un simbolico riconoscimento le tante aziende campane che si sono dedicate a questo settore, investendo in risorse umane ed attrezzature tecnologiche. Una commissione mista, composta da Sommelier AIS ed Enologi, valuterà le aziende meritevoli di questo riconoscimento condividendo il rispettivo bagaglio di conoscenze ed esperienze. Un’iniziativa stimolante che contribuirà alla crescita del mondo del vino campano.
Ci sarà anche un premio intitolato a Gennaro Martusciello, pioniere dell’arte spumantistica in Campania, che verrà consegnato al personaggio del mondo del vino che ha contribuito con la sua opera alla valorizzazione di questo specifico settore. La Campania, terra di grandi vitigni, si candida in modo autorevole ad avere un ruolo da protagonista nel comparto delle bollicine di qualità. Prosit!
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