Due volti della stessa Medaglia: Pizzeria di Matteo e Batis. Via Tribunali incontra i Campi Flegrei il 24 ottobre 2011
Nato come un evento l’incontro di ieri tra Salvatore Di Matteo e i colleghi pizzaioli del Batis è l’inizio di un confronto tra due territori e due mondi: i Campi Flegrei e Via Tribunali.
Sono esperienze diverse, l’una la tradizione quasi centennale l’altra l’impegno recente ma in ambedue i casi c’è tanta voglia di raccontare la tradizione enogastronomica napoletana.
Dal caso, come direbbe Steven Job, i puntini di un percorso si sono uniti al Batis. Si confrontano storie e territori e si progetta di creare e fare cose insieme. Complice Malazè l’evento archeoenogastronomico dei Campi Flegrei e il laboratorio sulle pizze organizzato dalla giornalista Laura Gambacorta e diretto dal maestro pizzaiolo Enzo Coccia. I Campi Flegrei hanno ospitato via Tribunali e insieme hanno dato prova di bontà e sapienza nell’arte della preparazione della pizza. I due maestri pizzaioli: Enzo Della Ragione del Batis e Salvatore Di Matteo del pizzeria Di Matteo hanno preparato le loro pizze offrendole ai colleghi pizzaioli e agli operatori del settore.
Salvatore Di Matteo ha preparato le pizze con le quali si è classificato al primo e al secondo posto alla manifestazione Pizza World Cup 2011, Calzone doc e Pizza Margherita Doc con una sorpresa: la pizza fritta.
Enzo Della Ragione si è cimentato in due pizze particolari: Ripieno di Scarole e Pizza del Monaco.
A guidare la serata la giornalista Laura Gambacorta che ha intervistato i due protagonisti raccontando le loro storie e l’impegno nella tutela e valorizzazione enogastronomica della tradizione napoletana. Nicola Di Meo proprietario del Batis ha raccontato il grande lavoro fatto per trasformare il Batis da rudere con una corte di quartiere nel locale armonioso di oggi.
Si è parlato di pizza e delle sue competizioni con Alfredo Folliero organizzatore della manifestazione Pizza World Cup di Nettuno. Si è parlato di formazione e dell’impegno nel preparare nuovi operatori, che non solo sappiamo fare ma conoscano e apprezzino il ruolo delle materie prime impiegate, con i responsabili delle associazioni di categoria Sergio Miccù dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani (APN) e Massimo Di Porzio della Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN). Si è parlato di abbinamento cibo bevande con l’intervento del delegato Associazione Italiana Sommelier di Napoli Tommaso Luongo. Si è parlato di territorio e di voglia di migliorare con l’intervento del presidente di Malazè Rosario Mattera che ha annunciato il progetto che vedrà protagoniste le detenute del carcere di Pozzuoli in un corso per diventare pizzaiole nella prossima edizione della manifestazione.
Tante le manifestazioni vere d’affetto e di stima dei colleghi intervenuti e di quelli che non sono potuti intervenire, degli amici e dei familiari in una storia professionale e personale che è storia della nostra città.
Scrivi un commento