Di Fosca Tortorelli
Giunta alla sua terza edizione, nonostante le avversità metereologiche, la caccia al tesoro organizzata dall’azienda agricola Fratelli Muratori è stata un vero successo; soprattutto per la brillante squadra dell’AIS Napoli, che è riuscita per la seconda volta a conquistare il primo premio.
Diciamo che per alcuni concorrenti la caccia al tesoro è iniziata ancor prima, ma non per rispondere alle interessanti domande proposte, bensì per trovare l’agognata Tenuta!
I fortunati che hanno raggiunto con minori difficoltà la Tenuta Oppida Aminea sono stati guidati dal bravo Francesco Iacono alla scoperta delle varietà “gialle” allevate nel vigneto didattico dell’azienda sannita.
Ma anche i ritardatari sono riusciti a “cogliere” utili informazioni e soprattutto non hanno perso il brindisi iniziale con il Caucino Oppida Aminea Greco Sannio DOC 2008.
A causa del maltempo “CACCIA AL GIALLO 2011” non si è svolta in vigna bensì nel ristorante GINO E PINA di Benevento.
Infatti una volta arrivati nel suddetto ristorante i partecipanti si sono sistemati nei tavoli preparati, che hanno automaticamente formato le 4 squadre dei cacciatori.
Prima di essere sottoposti alla sfida ci sono state servite le prime due portate previste, ossia l’antipasto a base di Prosciutto, mozzarelle, ricotta locale con focacce al forno accompagnato dalle bollicine dell’azienda (NumeroZero Villa Crespia) e la lasagna di verdure e provola a cui è stata abbinata la Coda di Volpe Oppida Aminea Sannio DOC 2009.
Sono state poi spiegate le poche regole del gioco ed è scattata la “caccia al tesoro”. Una volta consegnati i fogli con i difficili quesiti sulle varietà a bacca gialla presenti tra i filari dei vigneti di Oppida Alinea, ciascuna squadra si è impegnata in maniera gioviale nella risoluzione, lottando contro il tempo.
Per rendere il gioco ancora più duro sono state inserite anche delle domande trabocchetto…
Scaduto il tempo e consegnati i questionari è proseguita la cena, in cui le successive portate hanno sempre visto come protagonisti i vini dell’azienda Muratori.
Infine la serata si è conclusa con la consegna del premio ai vincitori dell’edizione 2010: il gruppo rappresentato da Antonio di Enoteca Paradiso (BN); e con il riconoscimento per l’acquisto di materiale didattico anche ai ragazzi dell’Istituto Statale d’Arte di Cerreto Sannita (Bn) che hanno realizzato l’etichetta per le bottiglie di Coda di Volpe vinte dalla squadra dell’Enoteca Paradiso.
Subito dopo sono stati rivelati i nuovi vincitori.In ordine sparso i nomi dei componenti della squadra Ais Napoli: Franco De Luca (capitano), Fiorella Perretta, Maria Teresa De Miranda, Fosca Tortorelli, Daniela Santaniello, Anna Ruggiero, Fabiola Maresca, Tommaso Luongo
Il terzo gruppo classificato ha vinto una bottiglia in formato magnum del Caucino Oppida Aminea Greco, al secondo gruppo è stata donata una selezione dei vini dell’arcipelago di Fratelli Muratori, mentre la simpatica squadra delle “purp-ette”, con Franco de Luca come capogruppo, ha ricevuto in dono una visita con pranzo in azienda presso la splendida Tenuta Giardini Arimei sull’Isola d’Ischia.
L’evento si è rivelato una splendida occasione per approfondire in modo divertente e curioso la ricchezza del patrimonio ampelografico campano.
E come ci ricorda Luis Sepùlveda …poichè le parole sono come il vino: hanno bisogno del respiro e di tempo perchè il velluto della voce riveli il loro sapore definitivo.
Foto di Anna Ruggiero
bell’articolo e bellissima citazione finale