Di Fosca Tortorelli

Vittoria del giovane chef Roberto Allocca

rinnovata conquista campana per Emergenze del Sud 2011

 

Anche quest’anno la Campania è uscita vincitrice nel concorso “Miglior Chef Emergente del Sud 2011”, evento presentato dal giornalista gastronomico Luigi Cremona, che si è svolto nella splendida cornice del “Circolo Savoia” di Napoli, in concomitanza con Vitignoitalia.

La finale si è svolta martedì 24 maggio ed ha visto tre giovani chef molto talentuosi – il che ha reso la scelta da parte dei giurati molto impegnativa – tutti accomunati dalla voglia di ricercare, innovare e sperimentare, partendo dalle materie prime e dalle ricette tradizionali legate al proprio territorio.

Il primo ad esibirsi è stato il pugliese Vito Giannuzzi, chef del Resort “Masseria Torre Maizza” di Savelletri di Fasano (Brindisi), che ha presentato come prima ricetta – per il tema obbligato il multicolore – un ardito raviolo di calamaro, farcito con mozzarella, crema di piselli, menta e pomodori confit ed accompagnato da una ricercata bottarga di uovo e come piatto per il tema libero dei riuscitissimi passatelli, preparati con una base di farina ricavata da taralli pugliesi frullati e setacciati, conditi con un fumetto di pesce affumicato, vongole, cerfoglio e pomodoro confit al quale è stato abbinato un Trebbiano di lugana in purezza del 2009 dell’azienda La collina dei ciliegi piacevolmente minerale e sapido.

Poi è stata la volta di Roberto Allocca, 32 anni, chef del ristorante “Marennà” di Sorbo Serpico (Avellino), che con le sue preparazioni è riuscito a conquistare i favori della giuria, risultando il vincitore del concorso.

Ha eseguito come piatto multicolore una insolita insalatina tiepida di mare su salsa di zucca e yogurth di bufala alla vaniglia, un
variegato assemblaggio di mare (a base di polpo, totano orata e cozze cotti separatamente e con diverse erbe aromatiche), che è stato accompagnato da un piacevolissimo Pietra brox, lschia bianco doc della tenuta giardini Arimei e come seconda preparazione dei bocconcini di Faraona arrostiti, laccati al nocillo con insalatina di scarola e noci. Piatto perfettamente riuscito e probabilmente determinante per la sua vittoria e che ha visto come vino protagonista dell’abbinamento il Barolo 2006 dell’azienda Tenute Costa, che nonostante la giovane età, ha rivelato un tannino elegante ed una piacevole persistenza gustativa.

L’ultimo ad esibirsi è stato il giovane chef siciliano, stiamo parlando di Giuseppe Causarano, di soli 26 anni, di Sampieri (Scicli) che lavora come sous-chef di Peppe Barone al ristorante “Fattoria delle Torri” a Modica (Ragusa).

I suoi due piatti si sono rivelati accattivanti e con un forte richiamo ai sapori del suo territorio.

Per la categoria multicolore ha presentato uni innovativo Beccafico Made in Sicily , cercando di  riassumere ed armonizzare tutte le particolari varianti delle singole province, ed al quale è stato abbinato un Gavi dell’azienda agricola biodinamica di Cascina degli ulivi, situata sulle colline di Novi Ligure in provincia di Alessandria, che si è dimostrato delicato e di facile beva.

Mentre come ricetta a tema libero ha proposto un’interessantissima Norma fuori Norma, nella quale il giovane chef, ha cercato di rispettare la versione originale dal punto di vista delle sensazioni gustative, ma dando un tocco di creatività ed incisività al piatto.

Quest’ultima preparazione è stata piacevolmente accompagnata da un intenso ed elegante Vermentino Bianco DOC 2010 delle Cantine Lunae .

Questa manifestazione è la seconda tappa di “Emergente 2011”, che vedrà la sua conclusione a Roma con la finalissima programmata per il periodo che va dal 22 al 24 ottobre prossimi.

Una manifestazione che si riconferma evento unico nel suo genere e che cerca di dare la possibilità a giovani chef di esprimere passione e impegno per il proprio lavoro.

A Roberto, aspirante sommelier con Ais Napoli i complimenti della delegazione napoletana ed un grande in bocca al lupo per la finale nazionale (T.L.)