Grande fermento a Radici Wines Experience
Cala il sipario sul tradizionale appuntamento enogastronomico tra gli applausi convinti dei partecipanti.
I riflettori, ora, si accendono sul comune progetto futuro degli addetti ai lavori: Radici del Sud 2011.
Oltre 500, tra visitatori e operatori del settore, sia locali che internazionali, hanno condiviso il clima di appassionato entusiasmo che l’evento ogni anno è in grado di suscitare. Sotto l’egida della Regione Puglia, degli Assessorati al Turismo e alle Politiche Agricole nonchè dell’APT – Bari, l’Associazione ProPapilla, nella persona del suo presidente, Nicola Campanile, ha presentato le coinvolgenti iniziative in programma nella giornata che ha concluso la manifestazione.
La verticale comparativa ha registrato il tutto esaurito e ha offerto importanti spunti di confronto circa i vini tradizionali del Sud.
Molto apprezzate le tre guide bilingui che sono state illustrate sottolineando con forza la funzione che si ripropongono di promuovere anche all’estero i territori e i sapori unici della Puglia. Assoluta novità Pizzaviaggiando, alla prima edizione, che ha premiato le eccellenze del comparto delle pizzerie: Le Vecchie Cantine di Taranto, Bella Napoli di Cerignola e Il Borbone di Gioia del Colle.
A seguire è stata la volta di Dolce Guida – Percorsi enogastronomici di Puglia e dintorni; l’ottava edizione, presentata da Vincenzo Rizzi e Nicola Campanile, ha premiato, nelle varie categorie, chef ed operatori che quest’anno si sono distinti meritando la speciale menzione: Dona Flor di Bari (“Enoteca con cucina”), Le Vecchie Cantine di Taranto (“Ricerca qualità e ospitalità”), U’Vulesce di Cerignola (Ristorante tipico”), Galeone Cosimo del ristorante La Barca di Ciro di Pulsano (TA) (categoria”Giovane Chef dell’anno”), Ristorante Modò (Novità dell’anno) di Nardò, Taverna Bio Mediterranea Le Rune (Ristorante atipico dell’anno) di Bari e La Bul (Ristorante dell’anno) di Bari. E’ apparso evidente come anno dopo anno sempre meglio, attraverso le indicazioni spassionate che riesce a offrire, la rinomata guida vada incontro alle aspettative del pubblico, anche straniero, che ricerca non solo l’originalità ma anche l’autenticità delle esperienze in questo settore.
Infine, ha avuto la sua ribalta l’impegnativa rendicontazione dell’omonimo festival che da cinque anni premia, in Giugno, i migliori vini prodotti da uve di vitigni autoctoni pugliesi, Radici Wines – Guide on Apulia Wines for experts and lovers. La guida, alla sua seconda edizione, contiene il minuzioso lavoro delle recensioni di tutti i vini in concorso nell’edizione 2010 del Festival, quest’anno redatto dall’autorevole penna di Franco Ziliani e impreziosito dall’appassionato apporto di Vincenzo Rizzi.
In occasione del convegno conclusivo condotto dal giornalista Luciano Pignataro ha preso corpo tra l’approvazione generale il progetto che estenderà a tutto il Sud il festival del vino da vitigno autoctono, Radici del Sud 2011. La ferma volontà di collaborazione tra le regioni coinvolte è stata caldamente auspicata da Elena Martuscello che, insieme a Alessia Perrucci, ha garantito per l’iniziativa un significativo contributo in termini logistici da parte dell’Associazione delle Donne del Vino che rappresentano rispettivamente a livello nazionale e regionale. Il nuovo appuntamento si avvarrà anche della pregiata collaborazione di Franco Ziliani e Luciano Pignataro.
Il presidente dell’Associazione ProPapilla, Nicola Campanile, ha voluto evidenziare la necessità, in un presumibile scenario di ridimensionamento di fondi destinati alla promozione da parte di istituzioni pubbliche e dei privati, di aggregare e coordinare al meglio le iniziative di promozione di più associazioni per non incorrere nel rischio di disperdere in isolate iniziative importanti risorse. Anche la stampa straniera, nelle persone di Kerin O’Keefe, Charles Scicolone, Gregory Dal Piaz (U.S.A.) e Marek Bienczyk (Polonia) e i buyers internazionali, invitati da Franco Ziliani a un eductour organizzato da Radici Wines, Associazione ProPapilla, ha dimostrato trasporto e consenso per l’iniziativa di questi giorni e Radici del Sud 2011.
La serata è proseguita in un piacevole momento conviviale e nel vivace confronto di tutti i partecipanti che hanno potuto godere della cena e degustare i vini vincitori di Radici 2010. I sette chef che con grande perizia hanno realizzato i piatti, Mario Ottaviano di Trabucco di Peschici(FG), Peppe Zullo di Orsara di Pugli (FG), Vito Netti del Ristorante La Strga di Palagianello (TA), Domenico Minervini (Masseria San Giovanni), Franco Rizzuti dell’Osteria Marconi di Potenza, Pietro Lecce della Tavernetta di Camiliatello Siliano (CS) e Raffaele Vitale di Casa del Nonno 13 di Mercato San Severino (SA) hanno mirabilmente reso omaggio allo spirito che anima la manifestazione e all’idea che essa intende promuovere, coniugare al futuro talento, creatività e tradizione del Sud.
Nella soddisfazione e ottimismo generali, infine, i partecipanti si sono congedati e ripromessi di dare incoraggianti riscontri in merito alla distribuzione dei tre prodotti editoriali presentati.
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