Di Fosca Tortorelli
cooking-for-wine.jpg18 Maggio 2010. La Campania ci sorprende e diventa protagonista indiscussa di Cooking for wine.La finale del concorso Cooking for Wine, proposto da Luigi Cremona, che si è svolta ieri all’interno del Circolo Savoia di Napoli, nell’ambito della Sesta edizione del salone del Vino da vitigno autoctono e tradizionale italiano, ha visto come protagonisti il giovanissimo Antonio Colombo (chef siciliano di Fattoria delle Torri a Modica), Vincenzo Romano (chef lucano del Becco della civetta di Castelmezzano) e, Angelo D’Amico (chef del Barry di Montesarchio). La selezione non è stata facile, data la bravura e la creatività dei tre giovani protagonisti, vivacemente espressa nei piatti proposti, come la “fantasiosa cialoma” di Antonio Colombo, il gustoso e delicato raviolo all’aglianico con salsa di pomdori cruschi di Vincenzo Romano e il succulento e tenerissimo bocconcino di vitellone bianco di Angelo D’Amico, ma alla fine la giuria, composta da 16 giornalisti esperti del settore dell’enogastronomia, ha proclamato
come vincitore l’allievo di Antonello Colonna. Angelo D’Amico è stato dichiarato chef emergente del Sud e con lui vince anche la Campania. I suoi piatti hanno conquistato la maggioranza dei giurati. Pur essendo più incline a preparazioni di terra, ha proposto come piatto per il tema “lo spuntino in barca” del Pesce Spada alla pizzaiola accompagnato da una maionese di capperi e da caramello di mosto cotto, mentre per il piatto a tema libero la sua scelta è ricaduta su dei bocconcini di vitellone bianco con purea di piselli e animelle croccanti in salsa di nocciole. La valorizzazione e la scelta di materie prime legate alla stagionalità sono gli ingredienti indispensabili per far crescere e per raccontare il nostro territorio. Insomma una bella sfida ed un ottimo risultato di cui dobbiamo essere orgogliosi. Sul Blog Porzioni Cremona l’ampio resoconto della manifestazione.