La Romagna è terra di vino e soprattutto di Sangiovese. Ecco allora che per rispettare la propria vocazione e per promuovere il territorio e questo importante vitigno, anche per il 2009 il Consorzio Vini di Romagna e l’Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con l’Enoteca Regionale Emilia Romagna e il Comune di Predappio, organizzano la nona edizione del “Trofeo Consorzio Vini di Romagna – MASTER DEL SANGIOVESE”. L’appuntamento, riservato ai sommelier dell’A.I.S., è fissato per martedì 27 novembre a Predappio, dove ha sede l’Associazione per la promozione del Sangiovese di Predappio e territori limitrofi.
In questo 2009 saranno 21 i sommelier che parteciperanno al concorso, in rappresentanza di molte regioni d’Italia: Umbria, Toscana, Veneto, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia. Nutrita anche la squadra degli emiliano romagnoli con ben 6 partecipanti provenienti dalle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna.Dopo le prove scritte del concorso che si svolgeranno nella Sala Consigliare del Comune di Predappio alle 17.30 il Master entra nella sua parte finale, al Teatro Comunale di Predappio, dove il pubblico potrà assistere da spettatore alle coinvolgenti prove pratiche che dovranno sostenere i quattro migliori sommelier della mattinata.Per fregiarsi del titolo di Master del Sangiovese i candidati dovranno affrontare diverse prove per manifestare le proprie conoscenze in merito a uno dei vini e dei vitigni principi della viticoltura italiana: storia, coltura della vite e vinificazione del vitigno Sangiovese; vitigni, terreno e clima del vitigno in Italia e nel Mondo; legislazione del vitigno e zone del Sangiovese di Romagna D.O.C.; analisi organolettica e abbinamento cibo-vino. Inoltre, i sommelier finalisti si cimenteranno anche nella degustazione di tre vini Sangiovese con riconoscimento, nell’abbinamento dei vini Sangiovese ad un menù, nella correzione di una carta dei vini di Sangiovese, nell’accoglienza e presa delle ordinazioni, nel servizio e decantazione di un vino.
Fonte: Con i piedi per terra
chi diceva predappio diceva duce. ora chi dice predappio dice sangiovese. un sicuro progresso nella semantica toponomastica… in contrasto coi tempi, naturalmente.