Creatività, professionalità e spirito di iniziativa sono le peculiarità che la giuria del Premio Internazionale “Innovazione nella professione” ha tenuto in considerazione nella scelta dei vincitori del prestigioso riconoscimento, promosso da Villa Sandi in collaborazione con l’Ais.Giunto alla nona edizione, il concorso dalla passata stagione è stato esteso a tutti i giovani sommelier che lavorano all’estero. Due dei tre vincitori di quest’anno sono infatti attivi oltre i nostri confini: Daniel Marzotto è assistant manager head sommelier presso l’Osteria dell’Angolo a Londra; Diego Meraviglia ricopre il ruolo di vice presidente e direttore del portfolio presso la Fourcade & Hecht Wine Selections, azienda di distribuzione e importazione di vino negli Stati Uniti con sede a Los Angeles; Riccardo Sgarra è chef sommelier alla Locanda del Borgo Antico a Barolo (CN).Il premio è stato consegnato nel corso di una serata di gala nella sede dell’azienda di Crocetta di Montello (TV) in presenza della giuria, composta da Terenzio Medri, presidente AIS, Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, e dai giornalisti Nicola Dante Basile, Mauro Remondino, Paolo Pirovano e Alberto Schieppati.«Coinvolgere i sommelier che lavorano fuori dall’Italia – ha sottolineato il presidente Medri – è stata un’idea brillante, accolta con entusiasmo dai nostri giovani associati che vivono e lavorano all’estero. Abbiamo ricevuto parecchi curricula e mai come quest’anno la scelta è stata difficile, perché la maggior parte dei concorrenti presentava requisiti ed esperienza ad altissimo livello».Il concorso, come consuetudine, è stato rivolto ai sommelier professionisti di età inferiore ai ventinove anni che si sono particolarmente distinti per spirito d’iniziativa e originalità nell’esercizio della loro professione.
Nella foto Terenzio Medri, presidente AIS, Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, insieme ai tre vincitori
Fonte: Sommelier.it
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