Pompei, 30 giu. – (Adnkronos) – Nuove e significative scoperte a Pompei, nella famosa Villa dei Misteri. Sono state messe recentemente in luce, infatti, la cella vinaria con un primo filare di dolia, ambienti rustici i cui manti di tegole sono ancora integri, ambienti di pertinenza del primo piano della Villa e coltivazioni sul fianco della via Superior che costeggiava il lato est, nonche’ una porzione del grande portico meridionale che era ancora sepolta.Queste novita’ restituiscono una piu’ completa conoscenza della Villa, la cui prima costruzione risale al II secolo a. C., anche se rifacimenti e modificazioni si sono susseguiti fino al momento dell’eruzione del Vesuvio.La Soprintendenza, inoltre, ha praticato lavori per garantire un piu’ ampio spazio paesaggistico intorno alla Villa dei Misteri ricavando cosi’ un piu’ agevole ingresso per i visitatori che vi giungono dalla citta’ antica.Questi lavori si sono svolti con notevoli difficolta’, a causa della presenza di costruzioni abusive, come un ristorante, e dell’opposizione dei proprietari circostanti. Gli ostacoli che si frappongono ad un piu’ decoroso inquadramento paesaggistico della celebre Villa non sono stati superati neanche dall’impegno del Commissario delegato all’emergenza di Pompei.
Fonte: Adnkronos
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