Si è spento Tonino Aversano, patron del noto ristorante partenopeo “Don Salvatore” a Mergellina, una vita interamente dedicata allo studio ed alla valorizzazione dell’enogastronomia campana.
La Sommelerie Campana perde uno dei suoi padri fondatori: decano dei sommeliers di Napoli, nel corso della sua trentennale partecipazione all’Associazione Italiana Sommeliers aveva ricoperto vari incarichi fino a giungere alla presidenza dell’Ais Campania. I funerali si svolgeranno lunedì 15 Dicembre alle ore 12.00 presso la Chiesa di S.Maria del Parto a Mergellina. Alla famiglia Aversano il mio personale cordoglio e quello dei soci tutti della delegazione Ais di Napoli e della Campania. Questo blog in segno di lutto non verrà aggiornato a partire da ora e per tutta la giornata di domani, lunedì 15.
Tommaso Luongo
Delegato Ais Napoli
Un sentito cordoglio a tutta la famiglia Aversano. Tonino ha saputo vivere con grande slancio umano e professionale il suo tempo.
una grande perdita, inimitabile nelle sue lezioni su pesci e crostacei.
può sembrare irriverente l’omaggio di chi come me appartiene a questa associazione da pochi anni, ma ho avuto l’onore di lavorare un paio di volte per lui, nel suo ristorante, ricorderò la sua gentilezza di altre epoche
Provo grande dispiacere per questa notizia.Ci ha lasciati uno dei più grandi sommelier campani(forse d’Italia),pochi come lui infatti sanno parlare e far capire il vino.
Ciao Tonino…
ieri sono tornato da Mosca dove sono stato per amore del vino e del piacere del gusto;
ho saputo …ma incredulo non potevo pensare che fossi tu,
ma tu non sei morto, sei sempre vivo nell’animo di chi ama questa bellissima bevanda, alimento vivo, fermento di vita e piacere di momenti di vita, collante di amicizia vera.
Insomma Tonino caro, abbiamo lavorato insieme e giocato sotto braccio per far crescere ,con Peppino Mazzeo , quello sparuto gruppo di appassionati che nel ’75 rappresentava le basi dei sommeliers campani.Quando solo passione e amore ci spingevano a imparare e crescere,al bando di interessi e rozze beghe provinciali.
con Alfonso Iaccarino Gaetano Guarino, Salvatore Restino, mi ricordo eravamo in 13…
Tu poi responsabile della Campania per 20 anni e più, io di Napoli per oltre 15, ma sempre amici, semplicemente uniti da un’unica passione il vino; quello sincero, quello che sempre fermenta cambia e migliora nel tempo. restano le nostre emozioni, semplici, pure e come lo champagne che riposa prima della sboccatura, non invecchiano le nostre emozioni, ma tranquille riposano nel silenzio della cantina, della “cave” in silenzio.Tu in attesa della sboccatura ,come tutti, ora è il tuo momento, la sboccatura del tuo millesimo, il tuo sapore, la tua struttura, i tuoi profumi, resteranno nella storia, nelle sensazioni, nelle future bevute e brindisi di chi ti ha conosciuto come me.
Ciao Tonino, ci rivedremo ad ogni brindisi per rivivere insieme nel più estatico spirito di-vino. E benedetto sia il tuo spirito.
Un grande affettuoso abbraccio…
Vincenzo
[…] (qui) nei commenti ad un precedente post scritto in occasione della scomparsa del Maestro Aversano il […]