Di Maria Funiciello
Nell’ accogliente Sala Rari della Biblioteca Nazionale di Napoli si è svolta una interessantissima conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Med Vinischia 2008: vino, mare e prodotti tipici. «Favorire la cultura attraverso le emozioni che essa suscita – precisa il dott. Giancaspro, direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli, nel suo intervento inaugurale – è uno degli obiettivi che intendiamo perseguire. E cosa meglio del vino, e di Vinischia, riesce ad abbinare la conservazione alla promozione sociale e territoriale.»«Oramai è cambiato l’approccio al vino – ci spiega Luciano Pignataro, giornalista e moderatore della conferenza – e l’idea vincente è proprio questa di unire i due elementi, vino e mare, in un’unica soluzione: la Vinischia Cooking Cup. Un abbinamento che ha entusiasmato tutti già dalle prime stesure del progetto.» Ed infatti la sala era gremitissima, tra giornalisti, amici e curiosi di questa nuova ed accattivante edizione di Med Vinischia 2008. Luciano Daponte, rappresentante della Stapa Cepica, ha sottolineato come la manifestazione “Vinischia” abbia la capacità di valorizzare il territorio attraverso il risalto e la valorizzazione di quelle che sono le risorse tipiche di zona.«Il vino è immancabilmente unito al territorio – continua Chicco de Pasquale di Vitigno Italia – ed è attraverso il vino che si può far comprendere a tutti l’importanza della storia che fa di ogni luogo uno spazio unico e da valorizzare.»«Difatti ora i sommelier sono considerati gli ambasciatori del gusto – interviene Antonio del Franco, presidente Ais Campania – sono dei veri e propri comunicatori che devono saper trasmettere, attraverso le proprietà dei vini, il sapere del territorio d’origine. Inizia una nuova era per Vinischia, un’era che la lega al mare e a tante altre realtà.»«Med Vinischia è una realtà nel panorama campano e nazionale – gli fa eco Francesco Del Vecchio – che la Regione Campania ha il piacere di sostenere. E’ una manifestazione che riesce a creare un ambiente di qualità e cultura.»La nuova formula che caratterizza questa decima edizione di Med Vinischia è la Cooking Cup «e la Lega Navale dell’isola d’Ischia non poteva non accettare l’invito a partecipare – ci spiega Pietro del Deo, della Lega Navale di Ischia – perché noi sosteniamo sempre le iniziative valide e che mettono in risalto le potenzialità e la storia dei luoghi.»Ad accogliere il pubblico gli studenti dell’IPSAR “Telese” di Ischia, ragazzi che saranno coinvolti direttamente in questa girandola di eventi che circondano Vinischia. «La formazione sul territorio vale più di qualsiasi lezione teorica – ci dice la Preside dell’Istituto alberghiero Giuliana D’Avino – la nostra scuola è aperta a queste collaborazioni e non possiamo che ringraziare Marco Starace per averci coinvolto.»Un lavoro di ricerca e di studio si cela dietro alla Cooking Cup.«Un’idea vincente non solo perché è una formula che incuriosisce tutti, ma perché produce cultura con un grande effetto moltiplicatore – ci spiega il patron Marco Starace – capace di creare vari punti di incontro tra la scuola, l’enogastronomia e la vela. I protagonisti di questa grande avventura saranno, oltre ai vini, gli appassionati Skipper della Lega Navale e i ragazzi dell’Istituto Alberghiero “Telese” di Ischia, che dovranno formare un team vincente per aggiudicarsi la tanto ambita Cooking Cup. Ad ogni imbarcazione che si sarà iscritta a questo evento innovativo sarà poi abbinato, mediante sorteggio, un vitigno autoctono Campano. In questa fase preparatoria gli alunni assieme ai propri professori di cucina e sala, dovranno studiare a fondo la storia dei vitigni assegnati e scovare i possibili abbinamenti con le pietanze che saranno, poi, preparate a bordo. I due più meritevoli tra i ragazzi, poi, potranno usufruire di una stage presso l’Hotel de Paris di Montecarlo, possibile grazie al gemellaggio tra l’Ais Campania e i Sommelier del Principato.»
Foto di Paride Cimbalo
Guardare al futuro tenendo ben presente il nostro passato, come ci ricorda anche Raffaele Mazzella, Presidente di Ischia Risorsa Mare, per trasmettere quella cultura vera, che porta ad una giusta valorizzazione del territorio.Una conferenza dai toni sereni, che è si è sviluppata in un crescendo di emozioni e di nuove proposte per future e proficue collaborazioni. E poi tutti a percorrere gli incantevoli corridoi storici della Biblioteca Nazionale, fino a giungere alla grandissima terrazza che domina l’intero porto di Napoli con una vista mozzafiato.Lì, ad attendere gli intervenuti, un coloratissimo e gustosissimo buffet realizzato dall’ONAF, con le delizie salate e dolci della cucina nostrana. E due sommelier hanno presentato gli ottimi vini delle Cantine degli Astroni: bianco, rosso e falanghina spumantizzata davvero ottimi.Una presentazione che prelude a grandi cose e di fatti Med Vinischia (manifestazione giunta alla sua decima edizione) ha un programma di eventi davvero fitto.Il 4 ottobre, il giorno prima dell’attesissima regata presso la Tenuta Calitto della D’Ambra Vini, dopo una visita della storica azienda, si terrà il “Laboratorio internazionale sulla degustazione del Vino” a cura dell’Ais Campania: un incontro con i sommelier del Principato di Monaco e una sorta di sfida tra le Sommelierie italiane e francesi, illustrando le varie scuole di pensiero sulla degustazione dei vini.Si continua degustando bollicine ai Giardini Arimei dei Fratelli Muratori nuovissima realtà vinicola dell’isola d’Ischia, al termine visita alle “Fosse dei Conigli” presso l’azienda Pietratorcia. All’imbrunire presso la sede della Lega Navale di Ischia si svolgerà la conferenza di presentazione della “Vinischia Cooking Cup” e dei piatti che saranno elaborati in gara con, a seguire, il Simposio sui vitigni autoctoni Campani a cura dell’Ais Campania. Al termine ci sarà l’immancabile cocktail di apertura manifestazione, organizzato dall’Aibes Ischia, federazione Italiana Cuochi, Ais, Onaf ed il gruppo “Cilentiamoci”.Il 5 ottobre sarà interamente dedicato al mare. Con inizio alle ore 9.30 partirà da Ischia Porto la “Vinischia Cooking Cup 2008” che interesserà lo spicchio di mare tra Ischia Porto, Castello Aragonese e Vivara. Al rientro in Porto ci sarà poi la presentazione dei piatti elaborati e la giuria decreterà il vincitore. Presso i saloni della Lega Navale sarà approntata un’area degustazione delle eccellenze campane con una panoramica sui “Formaggi Campani” a cura dell’Onaf di Napoli, che faranno da cornice alla premiazione dell’equipaggio vincitore di questa “regata ai fornelli”.La manifestazione si concluderà poi presso il ristorante Il Mosaico, dove, dopo una degustazione guidata su due tipologie di sigari a cura del Club Amici del Toscano, avverrà la consegna del premio AIS 2008 “Al miglior Narratore del Vino”.
Un corollario di microeventi caratterizzerà questa edizione. Si inizia con l’arte, e più precisamente con la IV edizione di Vinarte, dove sarà protagonista una mostra fotografica di Guido Giannini “Lettere”; grazie agli amici di “Cilentiamoci” sarà possibile ammirare “Les saveurs de la terre”.Una due giorni di eventi inarrestabili, coinvolgenti e divertenti, che offriranno molti spunti di riflessione, anche grazie all’importante gemellaggio tra Sommelier della Campania e di Montecarlo.
Che piacere vedere nelle immagini: Savio Basilio, Stefania Cozzolino e il mitico Salvatore Varrella.