ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIERS CAMPANIA
Nella prestigiosa cornice dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli un grande evento targato Ais Campania con protagonisti la famiglia Allegrini e la Valpolicella, un matrimonio che dura da appena cinquecento anni…
Marilisa Allegrini ci racconterà della sua amata terra con il suo consueto charme degustando con noi il Palazzo della Torre, prodotto con il “ripasso”, il Villa Giona, blend di uve francofone e, dulcis in fundo, l’Amarone della Valpolicella Classico, cult wine per eccellenza, in una splendida verticale che attraverserà quattro interessanti millesimi. Prima però, per rompere il ghiaccio, una piacevole incursione in terra toscana con il Solosole e il Sondraia, vini di Poggio al Tesoro, feudo bolgherese acquisito nel ottobre del 2001 dall’azienda di Fumane di Valpolicella.
Solosole 2007 Poggio al Tesoro e Sondraia 2005 Poggio al Tesoro
Palazzo della Torre 2005 Allegrini e Villa Giona 2004 Allegrini
Amarone della Valpolicella Classico 1995 – 1997 – 2000 – 2003
9 Ottobre ore 19.30
Accademia Aeronautica di Pozzuoli
Via S. Gennaro Agnano n° 30
Prenotazione obbligatoria ed impegnativa allo 0823.345188
oppure via e-mail info@aiscampania.it – Ingresso € 10,00
Bellissima serata!. Ricordo con piacere l’accoglienza riservataci all’Accademia dal suo generale in occasione di Sagrantino Day. Serena, rilassata ed attenta ai particolari.
Ma qui, per il giorno 9 prossimo, ci vogliono i poteri speciali di San Gennaro, non lontano del resto dalla location, per poter godere di Montevetrano e Amarone contemporaneamente. Mi consola che del secondo ho saputo solo dopo. Cosi’ non devo triblolare. Deduco che il 9 porta fortuna. Sarà uno dei numeri della Campania che va!
Complimenti ai sommelier napoletani che sanno produrre incontri di questo livello simultaneamente. Succedesse ovunque di trovarsi a scegliere tra questo e quello! Bene, bene! : ) m.p.
Più che il 9, credo che ottobre sia uno dei mesi dell’anno più belli da vivere per il vino, almeno per quanto mi riguarda. In merito alla concomitanza mi dispiace davvero, ma la “nostra” Silvia ha finalmente (dopo almeno un biennio di inseguimenti) trovato uno spazio tra i suoi impegni internazionali per coronare questa mia grande aspettativa.
Comunque vadano i due eventi chi ha già vinto è la grande professionalità dei sommeliers, come sottolinea Monica e non a caso il grande calore che questa terra flegrea sembra non far mai mancare quando chiamata in causa. Prosit!
cara Monica,
la tua eloquenza non giustificherà la tua assenza…
Caro Franco, sei sempre spiritoso (sarà utile l’etilometro la nuova tabelllina?). : ) Mi scuserete, invece, perchè siamo vicini in linea d’aria. I profumi dell’Amarone incontreranno quelli del Montevetrano a mezz’aria. Appuntamento all’ ex Olivetti!Sempre che non siano abbattuti dalle folate della Solfatara.
Saremo insieme nel segno del vino, insomma. m.
io so come coinvolgerti… la prossima volta organizzeremo simultaneamente due eventi, uno “finto” ufficialmente “AIS Napoli”, un altro “vero” ma di organizzazione anonima… così almeno possiamo salutarci ;)
Come si farà con i controlli etilometrici da parte della polizia stradale che in questo periodo è agguerrita,io personalmente non sputerò una goccia di si nobil vini
@chi teme l’etilometro: un piccolo consiglio da chi bazzica il territorio, di solito le pattuglie si annidano proprio nei pressi dell’accademia per verificare chi esce da Pozzuoli e chi rientra da Napoli magari per raggiungere la superstrada o la domiziana…
Sono andata a vedere il vostro blog e sono rimasta piacevolmente stupita, profondamente onorata per il bellissimo benvenuto che mi state dando. Vi prometto che ce la mettero’ tutta per raccontarvi tutte le cose belle ed entusiasmanti della mia terra. Un abbraccio e a presto
Marilisa
Grazie per i complimenti…siamo noi onorati di ospitare l’Allegrini!
A proposito: ad una settimana dall’evento registriamo già il tutto esaurito e siamo costretti, dopo aver soddisfatto ben 100 richieste di prenotazione, a far partire la lista d’attesa!
Tommaso Luongo
Delegato Ais Napoli
Un 9 ottobre col botto! Anche noi siamo sold out! ripetiamo infatti venerdì, per pochi intimi ed ahimè senza la Silvia.
Circa 140 enofili in pura estasi bacchiana in quest (passatemelo dai) di Pozzuoli.
avevo deciso di non scrivere più, dopo le squallide insinuazioni sul mio nome, siete piccoli piccoli!
ma il commento di angelo di costanzo mi fa cambiare idea:
signor di costanzo, quando la smetterà di utilizzare un blog di una associazione per fare pubblicità alla sua enoteca? lo sa che questo tipo di comportamento è proprio l’antitesi dello “charme” sommelier?
Clara Amalfi (!)
Ad aspirante come miglior sommelier, Angelo di Costanzo si candida a fare o’ comandant re vigili urbani…un uomo dalle mille risorse.
@Clara Amalfi (hi, hi, hi, hi)
Sono Sommelier professionista dal 2001, sostengo e comunico il vino come competenza e professionalità didattica mi hanno insegnato e come quindici anni di lavoro qualificato mi hanno suggerito. Sono cresciuto (in alcuni casi, ho visto crescere)con molti dei colleghi grazie ai quali questo Bolg vive e funziona, alla grande.
Sono parte di QUESTA associazione.
Le cose che scrivo vengono dalla mia anima, gran parte della mia anima è qui a L’Arcante (…si becchi un’altro pezzo di pubblicità,nda)!
Almeno ci metto la faccia, pardon il nome e cognome (quello vero)!
tutto il resto dell’aria di Amalfi, è aria fritta!
@Guido: non amo molto le stellette, ma non faticherei ad adoperarmi affinchè tutto fili lisci come l’olio, pardon il vino!
Non so Claretta se noi siamo piccoli piccoli, ma tu, chesta vot’, sei stata GRANDE!!!
Jamm Di Costa’, senza offesa, ma ‘ave ragion
nun ’s fann’ ‘ste cose.
d’altronde, chi va con lo zoppo, zuppichea.
A chell’ata part’ e mmiso pure o’ link ‘e vinix
e l’he mmiso pure sbagliato
a paùra ca nun ’c l’avevm lett’.
Méno male ja, almeno dinto all’errore, casualmente
‘na cosa bona l’he fatt’.
Sèmpe senz’offesa si capisce.
Maronna mia, ma he capit´ che hai combinato?
Aggio avuto ra ragione a Clara…
…`na prova di onestà intellettuale indicibile.
Caro Tartarin, ben ritrovato.
Consiglierei di lasciar stare il napoletano, almeno quello scritto, vedo che vi è poca dimestichezza.
Per il resto, aggiungo solo che chi parla di onestà intellettuale nascondendosi dietro falsa identità non gode certo della mia approvazione. E della mia ulteriore attenzione.
Tengo di meglio da fare.
P.S.: >>> Tartarin ha lasciato un commento il 04 Ott 2008 alle ore:08:19
P.S.: >>> Tartarin ha lasciato un commento il 04 Ott 2008 alle ore:08:19 …noto con piacere che nonostante non sia apprezzato tanto questo blog rimane uno dei primi pensieri del giorno…
Carissimo ed illustrissimo Di Costanzo, lascio senza indugio il dialetto scritto dove (forse) ho poca dimestichezza, ed uso la lingua Italiana, nella speranza di essere più comprensibile a lei. Partiamo dall’anonimato o tutt’al più dallo “pseudonimato”, secondo alcuni forma estrema di autotutela e di libertà d’espressione…e se poi scherzosamente utilizzo una reminescenza letteraria rifacendomi all’illustre Edoardo Scarfoglio, credo vi sia ben poco d’aggiungere, poteva lui, potremo anche noi comuni mortali, non le pare?
Mi firmassi Carmine Esposito, Gustavo Prosciutto o come le aggrada di più, cosa cambierebbe? Non l’ho offesa, né ingiuriato, tantomeno insultato.
Purtroppo, constato, la scarsa conoscenza che lei, come la collega che l’accompagna a cui ebbi modo di esprimere i miei pensieri su questo stesso blog, ha di questo strumento che, maldestro, adopera. Il blog è democratico nella sua struttura. Lei dovrebbe curarsi del merito delle constatazioni che le si fanno, avendo, se ne ha gli argomenti, possibilità di rispondere, confrontandosi. Si faccia un giro per i blog eno-gastronomici della blogosfera, di commenti anonimi ne trova a bizzeffe…poi i Bonilli, gli Ziliani, ecc. ecc. hanno capacità, stile e molto altro che a lei, evidentemente, mancano.
Un blog, soprattutto quello di un’associazione, non è la pagina dove dar sfogo all’esibizionismo ed egocentrismo proprio, avendo anche il cattivo gusto di farsi pubblicità: per quello adoperi il suo spazio, legittimo, su vinix…
Un’ultima osservazione: dite che avete tutti di meglio da fare, ma il tempo per venire a favi pubblicità qui lo trovate sempre?
Uhhhhhh Tristarin, oh pardon Tartarin.
Si sente per caso offeso dalla mia replica? perchè ci và giù così pesante?
Scherzosamente mi sembra che Lei stia elevando la sua funzione su questo Blog più che da utente enoappassionato a crudo Epuratore… alla faccia del confronto; Ci dia (mi dia) qualche argomento che vada oltre la pura cazziata, se Blog è, la forma dei miei interventi la decido io (o al massimo il curatore dello stesso), Lei badi alla sostanza, i contenuti; Se non sono all’altezza, pazienza passi oltre ma soprattutto non mi avvicini a NOMONI di quel calibro, il “nostro” illustrissimo Edoardo potrebbe rivoltarsi nella tomba.
Aspetto ansioso la prossima vittima delle sue uscite.
In merito le ho già accennato, sulla figura di Tartarin, ci metteva la faccia, non temeva confronti. Non temeva confronti.
Di Costa’, ma di che parla?
Epurazioni, cazziate, vittime, elevo la mia funzione (e quale sarebbe?)…
era solo opinione, tutto qui.
Ci sono andato pesante in cosa? Tutti sono bravi quando nei propri interventi si sentono dire, bravo, bravissimo, bis, quando i complimenti che arrivano gonfiano a dismisura il proprio ego, altrimenti… tra l’altro le farei osservare umilmente che io parlavo dei contenuti dei suoi interventi, non della forma, avessi badato a quest’ultima avrei semplicemente detto che scrive in un italiano abbastanza corretto.
lasci stare, non fa niente, è tempo perso.
A questo punto c’è solo da sperare che questo blog diventi sito, purtroppo non tutti fanno buon uso delle cose…
Gesù Cristo da il pane a chi non tiene i denti.
Tante belle cose.
..veramente sull’italiano abbastanza corretto avrei da ridire. “So” si scrive senza accento e così anche “da” ecc ecc…
Ma tutto ciò è molto relativo al giorno d’oggi!
…Non so Claretta se noi siamo piccoli piccoli, ma tu, chesta vot’, sei stata GRANDE!!!
Jamm Di Costa’, senza offesa, ma ‘ave ragion
nun ’s fann’ ‘ste cose.
d’altronde, chi va con lo zoppo, zuppichea.
A chell’ata part’ e mmiso pure o’ link ‘e vinix
e l’he mmiso pure sbagliato
a paùra ca nun ’c l’avevm lett’.
…Carissimo ed illustrissimo Di Costanzo, lascio senza indugio il dialetto scritto dove (forse) ho poca dimestichezza, ed uso la lingua Italiana, nella speranza di essere più comprensibile a lei. Partiamo dall’anonimato o tutt’al più dallo “pseudonimato”, secondo alcuni forma estrema di autotutela e di libertà d’espressione…e se poi scherzosamente utilizzo una reminescenza letteraria rifacendomi all’illustre Edoardo Scarfoglio, credo vi sia ben poco d’aggiungere, poteva lui, potremo anche noi comuni mortali, non le pare?
Mi firmassi Carmine Esposito, Gustavo Prosciutto o come le aggrada di più, cosa cambierebbe? Non l’ho offesa, né ingiuriato, tantomeno insultato.
Purtroppo, constato, la scarsa conoscenza che lei, come la collega che l’accompagna a cui ebbi modo di esprimere i miei pensieri su questo stesso blog, ha di questo strumento che, maldestro, adopera. Il blog è democratico nella sua struttura. Lei dovrebbe curarsi del merito delle constatazioni che le si fanno, avendo, se ne ha gli argomenti, possibilità di rispondere, confrontandosi. Si faccia un giro per i blog eno-gastronomici della blogosfera, di commenti anonimi ne trova a bizzeffe…poi i Bonilli, gli Ziliani, ecc. ecc. hanno capacità, stile e molto altro che a lei, evidentemente, mancano.
Un blog, soprattutto quello di un’associazione, non è la pagina dove dar sfogo all’esibizionismo ed egocentrismo proprio, avendo anche il cattivo gusto di farsi pubblicità: per quello adoperi il suo spazio, legittimo, su vinix…
Un’ultima osservazione: dite che avete tutti di meglio da fare, ma il tempo per venire a favi pubblicità qui lo trovate sempre?
Méno male ja, almeno dinto all’errore, casualmente
‘na cosa bona l’he fatt’.
Sèmpe senz’offesa si capisce.
Maronna mia, ma he capit´ che hai combinato?
Aggio avuto ra ragione a Clara…
…`na prova di onestà intellettuale indicibile.
…Di Costa’, ma di che parla?
Epurazioni, cazziate, vittime, elevo la mia funzione (e quale sarebbe?)…
era solo opinione, tutto qui.
Ci sono andato pesante in cosa? Tutti sono bravi quando nei propri interventi si sentono dire, bravo, bravissimo, bis, quando i complimenti che arrivano gonfiano a dismisura il proprio ego, altrimenti… tra l’altro le farei osservare umilmente che io parlavo dei contenuti dei suoi interventi, non della forma, avessi badato a quest’ultima avrei semplicemente detto che scrive in un italiano abbastanza corretto.
lasci stare, non fa niente, è tempo perso.
A questo punto c’è solo da sperare che questo blog diventi sito, purtroppo non tutti fanno buon uso delle cose…
Gesù Cristo da il pane a chi non tiene i denti.
Tante belle cose.
…
Su quale mio contenuto ha espresso una Sua opinione, non ne vedo una?
Non è forse il Suo di Ego che manifesta tutta la sua voluttà in queste… opinioni?
…
MAVRAK HA MERK UNS OHAKA; MAVRAK CHAU NO FRIDERE. MAVRAK HA SIL. *
*Non è un offesa naturalmente. Ci mancherebbe!
…(ovviamente mi riferivo all’italiano del dicostanzoshow quando parlavo di “non”abbastanza corretto)aggiungo adesso, ma lei signor Dicostanzoshow, ci fa o ci è? non ho capito niente del suo ultimo commento.
Devo chiedere chiarimenti e delucidazioni alla signorina Amalfi?
Di Costanzo, lasci perdere, gliel’ho detto. La mia opinione coincidente a quella di Clara Amalfi è palese, poi o uno ci arriva o no. Lei no.
Pazienza.
Come non poteva esserlo, coincidente. chiuso qui.
@ Angelo Di Costanzo: ma che é? MAVRAK HA MERK UNS OHAKA; MAVRAK CHAU NO FRIDERE. MAVRAK HA SIL. Pare un verso della gattara dei Simpon!!
@ tutti e due: che noia sta polemica!!
scusate se mi intrometto, ma clara amalfi mi tira in ballo, tra l’altro ha fatto tutto sto casino… e poi è sparita
signora o signorina o signore o signorino… amalfi clara,
il mio anagramma è divertente, jamm… “arma fallica”, ma soprattutto è opportuno perchè credo, come molti di noi, che sia un nome inventato, per cui l’unica cosa su cui si possa giocare… nessuna insinuazione, nessuna offesa (quanto poi credo lei sia un uomo, ecco che allora il mio giochino diventa addirittura un complimento)
mi piacerebbe se tutti ci dessimo una calmata e riscoprissimo il piacere della pura provocazione, se non è lesiva alla persona, ovviamente
in questo senso Angelo, non mi offenderei troppo, Clara amalfi ti accusa di avere fatto un po’ di pubblicità, non mi sembra un’accusa infondata e nemmeno tanto scorretta, c’è ironia, d’accordo, ma a cui risponderei con ironia, a te non manca, così come ironici sono i commenti di tartarin “cavaliere mascherato”, non c’è nulla di male, fate pace per favore e fateci godere ancora con la vostra forbita e squisita dialettica… l’importante è non offendere nessuno e qui per fortuna non accade, o sbaglio?
Altissimo, freschissimo e purissimo De Luca, lei non ha capito.
Qui, l’ironia non va.
S’incazzano.
E ti ripondono, con piglio “berlusconiano”, parlando di epurazioni, vittime…
Io volevo pazziare…
Qua, invece, si pigliano molto sul serio.
c’amma fà…contenti loro…
E mo’, scusate, vi lascio con un leit motiv:
Tengo di meglio da fare (che poi cosa non si capisce, ma qualcuno volesse salvare il mondo? Io mi devo solo vedere il Napoli a Marassi)!
mi pare una grande motivazione… forza azzurri, oggi e sempre.
PS ho fatto un errore, “quanto poi” invece di “quando poi” e forse qualcun altro per fretta, stava la pasta a tavola… chiedo perdono a giuppi (ma chi ve li sceglie i nomi, Walt Disney?)