Vabbene tutto: l’autoironia, la goliardia, la voglia di non prendersi troppo sul serio… ma a tutto c’è un limite! Di fronte a queste “pallide” imitazioni sento il dovere di difendere la nostra categoria…W i Sommelier! (T.L.)
Vabbene tutto: l’autoironia, la goliardia, la voglia di non prendersi troppo sul serio… ma a tutto c’è un limite! Di fronte a queste “pallide” imitazioni sento il dovere di difendere la nostra categoria…W i Sommelier! (T.L.)
fino alla prima metà del filmato avevo il dubbio si trattasse del pizzetto di Alessandro, l’epilogo mi ha dato la conferma!!!
è solo un ironico sketch, poco divertente ma sicuramente innocuo, anzi, forse fa bene alla nostra immagine… ognuno di noi a confronto sembra Gardini…
Buongirno signori…
Spero che l’autore del link e del titolo non sia cosi’ noioso
e frustrato cosi come appare dal livore col quale commenta il mio
operato.
Comunque ci tengo a precisare che questo e’ un servizio che offro
nella mia agenzia di spettacoli e che riscuote pure parecchio successo.
Mi duole dover riferirvi che spesso quelli che cascano nell’inganno fino alla fine
con tutte le scarpe sono proprio i cosiddetti estimatori ed addetti ai lavori…
Mi e’ capitato spesso di tenere un colloquio con vostri colleghi che si sono anche compòlimentati e qulificati con tanto di tesserino per la passione e la competenza
dimostrata nel mio servizio!!!!
Che dire.. E’ inutile fare commenti
Comunque mi dispiace se il mio lavoro urta la sensibilita’ di qualcuno….
Ma io sono solo un attore e ilmio operato non ha nessun tipo di premeditazione nell’infangare una categoria.
Piuttosto forse visto che quasi la totalita’ delle volte quando ancora sono sobrio durante le performances vengo scambiato per un vero sommelier…Invece di sputare sentenze e fango sull’operato di chi non ha nulla a che spartire con voi… L’autore del link e del titolo dovrebbe farsi qualche domanda…Ma tan’e’!!!
Saluti cordiali e buon lavoro.
Giovanni Grasso
Frustrato e noioso…possibile;
sul livore sono meno d’accordo ma ogni opinione diversa è legittima.
Sul titolo: non è altro che un modo di dire d’uso comune da non prendere, così come sembra abbia fatto lei, “pedissequamente” alla lettera.
Mi pare di capire che lei lavori nel mondo dello spettacolo e dovrebbe essere quindi abituato al giudizio del pubblico anche quando, come in questo caso, è negativo.
Sinceramente la gag del sommelier ubriaco non mi sembrava nè originale nè divertente soprattutto se paragonata alla satira graffiante ed irriverente di Albanese…tutto qua! nessuna pronuncia della Cassazione o volontà di gettare fango sull’operato di chi, uso la sue parole, “non ha nulla a che spartire con noi sommeliers” ma che ai sommeliers, evidentemente,si ispira.
Ognuno è libero di prendere visione del filmato e di giudicare.
Cordiali saluti e buon lavoro anche a lei.
Tommaso Luongo
Caro Giovanni Grasso, con tutto il rispetto per lei e per il suo lavoro di attore, leggendo il suo commento, da sobrio lei pare ugualmente ubriaco.
Cordialmente, Mauro Erro.