Si chiama Worldwide Sommelier Association (W.S.A.) ed è il Consesso Mondiale dei Sommelier. Ha preso vita a Roma il 22 Marzo 2007 come progetto di collaborazione internazionale promosso da Associazione Italiana Sommelier. L’idea nasce dalla forte sensazione che le associazioni di comunicazione impegnate nel settore più che aiutare il vino italiano al contrario lo mortifichino, a causa di radicate lacune di preparazione e professionalità. L’opportuna valorizzazione di ogni produzione nazionale è quindi il principale obiettivo del progetto, che ha trovato immediato riscontro in Germania, Inghilterra, Giappone, Stati Uniti, Belgio e nei Carabi; queste Nazioni, dimostrando unità d’intenti e identità di vedute, si sono consociate all’Italia portando la neonata associazione ad annoverare già oltre 50.000 tesserati. Questi primi sette Paesi saranno nell’immediato futuro affiancati da altri dieci, ciascuno con la propria sede e la propria delegazione, determinando così una presenza importante sui molti territori coinvolti. Gli strumenti per il raggiungimento degli obiettivi consistono principalmente nell’organizzazione di Grandi Eventi, attraverso i quali proporre all’estero le etichette più rappresentative delle splendide realtà vitivinicole nazionali, e la realizzazione di Corsi di Qualificazione Professionale per Sommelier per i quali l’AIS ha inteso mettere a disposizione di tutti la propria didattica e i propri qualificatissimi docenti, al fine di divulgare al meglio il modo più efficace e performante di insegnare il vino; in quest’ottica sono già pronti libri di testo redatti in lingua inglese. Comunicare tutto lo scibile del vino e le qualità distintive di ogni produzione è lo scopo della formazione promossa da AIS e condiviso da tutti i partecipanti all’iniziativa, attraverso una didattica seria e di altissimo livello. Si creerà così uno scambio culturale importante, che non potrà che contribuire alla crescita di tutti i partecipanti. Ma W.S.A. si occuperà anche di agroalimentare – e quindi dell’olio – impegnandosi per la diffusione della conoscenza e della cultura dei migliori prodotti tipici di tutti i Paesi del mondo e, unitamente a BUONITALIA e ad altre associazioni di categoria, promuoverà il meglio del cibo made in Italy e l’integra conservazione del suo contesto culturale. A latere di questi due mezzi di comunicazione, ritenuti i principali canali di informazione del popolo del vino, saranno organizzati anche dei concorsi internazionali destinati ai giovani Sommelier, al fine di nominare annualmente il Best World Sommelier, valorizzando così la preparazione delle migliori leve, anche con l’intento di stimolare un innalzamento del livello generale di professionalità.
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